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COSA CONTIENE QUESTO CORSO DI PREPARAZIONE:
I principi del diritto amministrativo: dall'organizzazione della P.A. all'azione amministrativa.
Le ordinanze sindacali (aggiornate alle recenti modifiche al T.U.E.L.) Le disposizioni contenute nel Testo unico degli enti locali – D. Lgs. n. 267 del 2000 – attribuiscono al Sindaco, tra l’altro, il potere di emanare ordinanze contingibili e urgenti.
Cosa si intende per pubblico impiego e come è disciplinato. La privatizzazione e gli aspetti che ne sono rimasti esclusi
Altre ipotesi patologiche dell'atto amministrativo. Altre tipologie di vizi, già conosciute al diritto civile, quali la nullità, l’inesistenza e la irregolarità.
Il ricorso gerarchico è una istanza interna stragiudiziale rivolta contro la pubblica amministrazione per gli atti amministrativi.
Un tribunale amministrativo regionale (TAR) è, nell'ordinamento della Repubblica italiana, un organo di giurisdizione amministrativa.Come si redige un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale? A cosa fare attenzione?
Nell'ordinamento giuridico italiano il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è un peculiare ricorso amministrativo, disciplinato dal Decreto del presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n.1199.
Ha carattere alternativo rispetto ai ricorsi giurisdizionali, e può essere esperito nelle sole materie devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo, da chi intenda tutelare un proprio diritto (nelle sole materie di giurisdizione esclusiva) o interesse legittimo, contro atti della pubblica amministrazione.
I caratteri strutturali dell’illecito erariale.
Dall'ottemperanza al rito elettorale, vediamo le peculiarità di alcuni riti speciali del processo amministrativo.
Introduzione al Diritto costituzionale
Il Presidente della Repubblica, nel sistema politico italiano, è il capo dello Stato italiano, rappresentante dell'unità nazionale. Il Presidente della Repubblica si configura come un potere «neutro», ovvero posto al di fuori della tripartizione dei poteri (legislativo, esecutivo o giudiziario). Svolge una funzione di sorveglianza e coordinamento, secondo le norme stabilite dalla Costituzione italiana, di cui è garante.
Prima parte
Il sistema politico italiano è organizzato secondo il principio di separazione dei poteri: il potere legislativo è attribuito al Parlamento, al governo spetta il potere esecutivo, mentre la magistratura, indipendente dall'esecutivo e dal potere legislativo, esercita invece il potere giudiziario; il presidente della repubblica è la massima carica dello Stato e ne rappresenta l'unità.
Seconda parte
La legge fondamentale della Repubblica è la Costituzione, ossia il codice che indica i principi fondamentali, i diritti e i doveri dei cittadini e ne fissa l'ordinamento. Il potere legislativo statale spetta al Parlamento ai sensi dell'art. 70 della Costituzione, suddiviso in due camere: il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati.
parte prima
Per pubbliche amministrazioni si intendono tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, le Città metropolitane, i Comuni, le Comunità montane e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli Istituti autonomi case popolari, le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale.
parte seconda
Il Governo è a capo della Pubblica Amministrazione e risponde dell'operato di questa di fronte al Parlamento.
prima parte
I maggiori strumenti di tutela previsti dalla costituzione a garanzia dei diritto e libertà sono: riserva di legge, riserva di giurisdizione, tutela giurisdizionale, responsabilità del funzionario, sindacato di legittimità costituzionale.
seconda parte
La garanzia dei diritti costituzionali viene assicurata, a monte degli strumenti di protezione predisposti, entro il quadro della legalità ordinaria (principio di legalità), nei confronti dell’azione illegittima dei poteri pubblici (e delle autorità amministrative in particolare), dalla posizione di supremazia delle norme costituzionali nell’ordinamento (principio di costituzionalità).
Il diritto degli enti locali rappresenta un segmento fondamentale dell’amministrazione pubblica, e, in generale, del diritto amministrativo.
Approcceremo alla materia partendo dai principi e dall’evoluzione normativa, proseguiremo introducendo le caratteristiche principali degli enti locali e concluderemo con le Regioni e gli organi periferici.
In questa lezione approfondiremo caratteristiche, principi e funzioni di Comuni, Città metropolitane, Roma Capitale e Province ed analizzeremo il fenomeno delle aggregazioni tra enti per l’esercizio associato di determinate funzioni.
In questa lezione comprenderemo gli aspetti e la latitudine caratterizzanti l’autonomia degli enti locali, con particolare riferimento all’autonomia statutaria, regolamentare e amministrativa.
In questa lezione tratteremo il sistema elettorale degli enti locali. Approfondiremo lo status degli amministratori locali.
Le peculiarità degli organi di governo dei Comuni e delle Province.
Partendo dalle fonti e dall’evoluzione normativa, ripercorreremo le tematiche e le caratteristiche che contraddistinguono il rapporto di pubblico impiego. Affronteremo il tema della contrattazione collettiva e dell’accesso al pubblico impiego, per poi analizzarne i principali attori, e concluderemo con un cenno alla giurisdizione in materia.
Partendo dalle fonti e dall’evoluzione normativa, ripercorreremo le tematiche e le caratteristiche che contraddistinguono il rapporto di pubblico impiego. Affronteremo il tema della contrattazione collettiva e dell’accesso al pubblico impiego, per poi analizzarne i principali attori, e concluderemo con un cenno alla giurisdizione in materia.
Sempre il TUEL fornisce il sistema normativo complessivo di finanza propria e derivata degli enti locali. Analizzeremo il sistema impositivo e gli investimenti degli enti locali, con un inquadramento analitico, esaustivo ed aggiornato per ogni fattispecie.
Partiremo dalla funzione del controllo, per poi analizzare il controllo sugli atti e quello sugli organi. Concluderemo con i controlli interni ed esterni sulla gestione.
Partiremo dalla funzione del controllo, per poi analizzare il controllo sugli atti e quello sugli organi. Concluderemo con i controlli interni ed esterni sulla gestione.
Partiremo dalla funzione del controllo, per poi analizzare il controllo sugli atti e quello sugli organi. Concluderemo con i controlli interni ed esterni sulla gestione.
Pur senza pretesa di esaustività, partiremo dalla nozione e dall’inquadramento sistematico, per procedere con le modalità di gestione dei servizi pubblici e le relative modalità di affidamento.
Approfondiremo la gestione decentrata dei servizi di competenza statale che, ai sensi dell’art. 14 TUEL, è affidata al Comune, quale organo decentrato dello Stato, con esercizio delle relative funzioni da parte del Sindaco, in veste di Ufficiale del Governo.
Il reato: nozione formale e sostanziale. Teorie e classificazioni.
Antigiuridicità: teoria generale del diritto
Dalla legittima difesa all'uso legittimo delle armi, tutte le singole cause di giustificazione.
La colpevolezza e l'imputabilità in generale
Il dolo: nozione. Struttura. Oggetto. Accertamento. Intesità. Errore sul fatto.
La colpa e la preterintenzione.
Alcune fattispecie di scusanti; aberratio causae, ictus e delicti.
Il reato circostanziato.
L'art. 56 del codice penale e il tentativo punibile.
La dottrina sul concorso formale e concorso materiale di reati. Concorso omogeneo e concorso eterogeneo.
Analisi dell'art. 110 c.p.
Analisi dell'art. 116 c.p. Rapporto tra il concorso di persone nel reato e reati associativi.
In questa lezione vengono introdotti i concetti di polizia e di ordine e sicurezza pubblica. Dopo una ricognizione su basi dottrinali e costituzionali, si passa alla descrizione degli organi deputati alla gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica, analizzando la catena di gestione che si dipana dal Ministro dell’Interno quale Autorità Nazionale di Pubblica Sicurezza fino ai minimi livelli comunali.
In questa lezione inizia l’analisi della legge 121 del 1981 e, conseguentemente, delle disposizioni inerenti il personale della Polizia di Stato. Ne saranno presi in considerazione i compiti, la suddivisione logistica e operativa e l’ordinamento del personale. Nello specifico, sono oggetto di trattazione le operazioni di reclutamento e di avanzamento, oltre ad una analisi delle ricompense e del trattamento economico.
In questa lezione prosegue l’analisi della normativa di diritto del lavoro che disciplina il rapporto di servizio della Polizia di Stato. Dopo una analisi delle ragioni poste alla base del provvedimento di termine del servizio, si vedranno i trasferimenti (sia a domanda che d’autorità), tutte le tipologie di astensione dal servizio, sia ordinarie che straordinarie, per poi chiudere con le norme inerenti l’assistenza, sanitaria e patrimoniale, ed il benessere dirette a migliorare la posizione individuale degli appartenenti alla Polizia.
In questa lezione l’attenzione del corsista è indirizzata alle norme inerenti la valutazione della resa professionale del dipendente di Polizia, per poi passare a considerare il regolamento di servizio, che definisce la condotta operativa del dipendente. In seguito si procederà ad analizzare la particolare forma di rapporto intercorrente tra il dipendente ed il sindacato di Polizia, per chiudere con una ricognizione della deontologia professionale dell’operatore di Polizia, un sostrato valoriale integrativo di tutte le disposizioni di servizio.
In questa lezione, l’attenzione è concentrata sulla tutela del servizio di polizia e della disciplina che permea il rapporto di servizio. Oggetto di trattazione sono tutte le risposte sanzionatorie amministrative, sia di tipo conservativo che espulsivo, alle condotte violatrici di obblighi di servizio.
Quindi, dopo una ricognizione sulle sospensioni cautelari dal servizio, il focus si sposterà sulla disciplina dei reati propri dei poliziotti.
In questa lezione è trattato il tema della responsabilità del pubblico dipendente avanti la Corte dei Conti, particolarmente dopo l’entrata in vigore del nuovo codice della giustizia contabile. La lezione si focalizza sull’aspetto sostanziale dell’illecito erariale indicando, con dovizia di esempi concreti tratti dalla giurisprudenza amministrativa e contabile, tutti i caratteri strutturali di questo particolare danno pubblico.
In questa lezione saranno oggetto di trattazione i profili comuni a tutti i provvedimenti di polizia, ampliativi e restrittivi della sfera soggettiva del destinatario. Saranno trattati anche i profili patologici, le risposte sanzionatorie penali ed amministrative e tutte le possibilità di tutela, sia in via giustiziale che giurisdizionale.
Dopo una analisi dogmatica ed un inquadramento generale, in questa lezione sono oggetto di trattazione tutte le misure di prevenzione personali e patrimoniali disposte dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione. Oltre alla disamina di ciascuna di esse, ci si sofferma sul procedimento di adozione, sui mezzi di impugnazione e sull’amministrazione giudiziaria.
In questo incontro vediamo i profili che disciplinano due importanti fattispecie inerenti l’ordine e la sicurezza pubblica: parleremo prima delle riunioni pubbliche e quindi degli spettacoli e dei trattenimenti pubblici.
In questo incontro proseguiamo a restringere la prospettiva dei luoghi e delle attività rilevanti per l’ordine e la sicurezza pubblica.
In questo incontro parliamo di una disciplina molto discussa e che, socialmente e politicamente, pare ormai per alcune parti, ritenersi superata. Varie istanze sociopolitiche, infatti, spingono per una regolamentazione in senso concessivo della prostituzione.
Disciplina della vigilanza privata
Qui tratteremo la parte speciale del diritto di pubblica sicurezza, andando a proporre una rassegna delle norme che disciplinano le fattispecie principali e di maggior rilievo in termini di ordine e sicurezza pubblica.
Si tratta, come vedrete di materie che interessano la formazione continua degli avvocati e degli operatori pubblici, ma che si rilevano preziose anche per quanti si stiano preparando ad un concorso pubblico per l’accesso alla qualifica di ufficiale o agente di pubblica sicurezza, sia a livello nazionale che locale.
parte prima
Legislazione in materia di sostanze stupefacenti e psicotrope dal punto di vista, ovviamente, dell’ordine e della sicurezza pubblica. Lezione integrata con commento alla sentenza del 19 dicembre 2019 con cui le SS.UU. delle Cassazione hanno ritenuto non costituenti reato le attività di coltivazione di minime dimensioni svolte in forma domestica.
parte seconda
Lezione aggiornata con commento audio alla sentenza del 19 dicembre 2019 con cui le Sezioni Unite Penali delle Cassazione hanno ritenuto non costituenti reato le attività di coltivazione di minime dimensioni svolte in forma domestica.
Questa tipologia si ha quando il Pubblico ufficiale si impossessa di un oggetto che viene destinato ad un'altra finalità rispetto a quella originariamente prevista.
Il peculato, tra appropriazione e “distrazione” (Parte 2) - Prof. Avv. Giovanni Manca
Concussione, corruzione e induzione indebita. Un confine assai labile (Parte 1) – Prof. Avv. Pietro Pomanti
Concussione, corruzione e induzione indebita. Un confine assai labile (Parte 2) – Prof. Avv. Pietro Pomanti
L’abuso d’ufficio. Una disposizione tradizionalmente problematica. Cosa resta della fattispecie incriminatrice all’esito dell’ultima riforma?
L'eccesso di potere è un vizio di legittimità dell’atto amministrativo che si manifesta nel cattivo uso del potere da parte della Pubblica amministrazione o nella deviazione del potere da quei principi generali stabiliti dal legislatore, come la correttezza, la buona fede o la diligenza.
Omissione e rifiuto d’atti d’ufficio; interruzione di pubblico servizio e diritto di sciopero (Parte 1) – Avv. Andrea De Lia
Omissione e rifiuto d’atti d’ufficio; interruzione di pubblico servizio e diritto di sciopero (Parte 2) – Avv. Andrea De Lia
Truffa aggravata, malversazione e indebita percezione di erogazioni. Il microsistema di tutela dell’intervento statuale nell’economia – Avv. Gaia Gandolfi
Truffa aggravata, malversazione e indebita percezione di erogazioni. Il microsistema di tutela dell’intervento statuale nell’economia – Avv. Gaia Gandolfi
Violenza, minaccia e resistenza a soggetto qualificato (Parte 1) – Avv. Ludovico Bin
Violenza, minaccia e resistenza a soggetto qualificato (Parte 2) – Avv. Ludovico Bin
Millantato credito e traffico di influenze illecite. Gli effetti di una assimilazione imposta dall’Europa. Il problema delle c.d. “lobby” e finanziamento illecito alla politica – Prof. Avv. Bartolomeo Romano, Ordinario di Diritto penale presso l’Università di Palermo
Il D.lgs. n. 231 dell’8 giugno 2001 (“Decreto 231”) ha introdotto una grande novità per il diritto d’impresa. Il Decreto 231 pone, infatti, a carico dell’impresa una responsabilità amministrativa/penale in dipendenza di determinati reati commessi da propri amministratori, dirigenti, dipendenti o terzi mandatari qualora realizzati nell’interesse o a vantaggio dell’impresa stessa.
prima parte
seconda parte
Present simple, present continuous, past simple, past continuous, present perfect, future, will, be going to, may, might, will, have to, be allowed to, must/mustn’t.
Present simple, present continuous, past simple, past continuous, present perfect, future, will, be going to, may, might, will, have to, be allowed to, must/mustn’t.
Present simple, present continuous, past simple, past continuous, present perfect, future, will, be going to, may, might, will, have to, be allowed to, must/mustn’t.
Connettivi tra frasi, aggettivi, pronomi, avverbi, preposizioni, relative clauses (where, which, who, which, whose, that). Passive form: present simple, past simple, interrogative form. Should, ought to, have better to, should/shouldn’t have to.
Connettivi tra frasi, aggettivi, pronomi, avverbi, preposizioni, relative clauses (where, which, who, which, whose, that). Passive form: present simple, past simple, interrogative form. Should, ought to, have better to, should/shouldn’t have to.
Connettivi tra frasi, aggettivi, pronomi, avverbi, preposizioni, relative clauses (where, which, who, which, whose, that). Passive form: present simple, past simple, interrogative form. Should, ought to, have better to, should/shouldn’t have to.
Present perfect continuous, used to, get/be used to, first conditional, second conditional, Wish + past simple, could, was/were able to, managed to, third conditional, wish + past perfect, mixed conditionals.
Present perfect continuous, used to, get/be used to, first conditional, second conditional, Wish + past simple, could, was/were able to, managed to, third conditional, wish + past perfect, mixed conditionals.
Present perfect continuous, used to, get/be used to, first conditional, second conditional, Wish + past simple, could, was/were able to, managed to, third conditional, wish + past perfect, mixed conditionals.
Past perfect. Before, after, when, by the time, because, already, never. Passive: present perfect passive, present continuous passive, past perfect passive, past continuous passive, will passive, be going to passive. Use of the -ing form. Phrasal verbs (get, make, do).
Past perfect. Before, after, when, by the time, because, already, never. Passive: present perfect passive, present continuous passive, past perfect passive, past continuous passive, will passive, be going to passive. Use of the -ing form. Phrasal verbs (get, make, do).
Past perfect. Before, after, when, by the time, because, already, never. Passive: present perfect passive, present continuous passive, past perfect passive, past continuous passive, will passive, be going to passive. Use of the -ing form. Phrasal verbs (get, make, do).
Parole di uso quotidiano (famiglia, emozioni, oggetti, contesti giuridici ed economici, cibo, vestiti, ambiente, parti del corpo)
Parole di uso quotidiano (famiglia, emozioni, oggetti, contesti giuridici ed economici, cibo, vestiti, ambiente, parti del corpo)
Brevissimi cenni sul sistema giuridico e amministrativo britannico.
Descrizione delle nozioni strutturali e della tecnica legislativa utilizzata nelle fattispecie in commento...
Le condotte tipiche del reato e l'accertamento della responsabilità penale
Detenzione e spaccio, uso personale e in gruppo
Focus sull'uso personale e la coltivazione
Le circostanze del reato e l'associazione
L'esecuzione e la giurisprudenza costituzionale
Il reato continuato in sede esecutiva e i poteri del Giudice dell'Esecuzione
Casi e questioni di Diritto alla privacy
Casi e questioni di Diritto alla privacy
Avvocato del Foro di Modena, Ricercatore “tipo A” in Diritto penale presso l’Università del Salento ...
chi è Ludovico Bin ?Roberto Bin è stato Professore Ordinario di Diritto costituzionale presso l´Università di Ferrara. Formatosi nell’Università di Trieste, è stato anche professore di Diritto costituzionale a Macerata. È co-autore di alcuni fortunati manuali di Diritto costituzionale e di Diritto pubb...
chi è Roberto Bin ?Linda Brancaleone è dottoressa magistrale in giurisprudenza presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia dell'Università "Magna Græcia" di Catanzaro, dove si è laureata con una tesi in diritti umani (settore disciplinare IUS/20). Collabora con le cattedre di Filosofi...
chi è Linda Brancaleone ?Il Comitato Scientifico di Formazione Cammino Diritto è composto da professori universitari, magistrati, notai, avvocati e dirigenti pubblici di consolidata preparazione ed esperienza, capaci di accompagnare gli iscritti ai Corsi online in un percorso innovativo ed unico nel panorama nazionale. Il coinvolgimento di num...
chi è Formazione Cammino Diritto ?Penalista patrocinante in cassazione, membro del COA di Roma e presidente della Commissione Studi – Settore Diritto penale sostanziale istituita presso il Consiglio ...
chi è Irma Conti ?Avvocato del Foro di Milano, Giacomo Conti opera da diversi anni nel campo della compliance privacy e GDPR e del diritto delle nuove tecnologie, con particolare focus sul diritto delle piattaforme online e del rapporto platoform2business e relativo ai profili di tutela dell’utente commerciale. L’avvocato Conti &egrav...
chi è Giacomo Conti ?Penalista patrocinante in cassazione, docente di Diritto penale, autore di numerose pubblicazioni, tra le quali la monografia dal titolo L’abuso d’ufficio, edita da Giuffrè-FL, giunta nel 2021 alla sua quarta edizione ...
chi è Antonio D’Avirro ?Avvocato patrocinante in Cassazione e davanti alle Magistrature superiori, Dottore di Ricerca in Diritto e Processo penale presso l´Università degli Studi di Macerata. Docente di Diritto penale presso l'Università di Brescia ed altri atenei. Abilitato alle funzioni di professore di seconda fascia nel sett...
chi è Andrea De Lia ?Penalista patrocinante in cassazione, membro della Redazione di Cammino Diritto – settore Diritto penale ...
chi è Gaia Gandolfi ?Alessio Giaquinto è Avvocato, fondatore e direttore responsabile della Rivista scientifica ANVUR Cammino Diritto. È iscritto nell'Elenco speciale dell'Ordine dei Giornalisti della Campania. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Salerno con una tesi in diritto processual...
chi è Alessio Giaquinto ?In qualità di Direttore, ad oggi, è responsabile delle attività di sviluppo software e gestione del portale Cammino Diritto e Formazione FCD. Si occupa, inoltre, del controllo del centro dati, della ServerFarm e la verifica delle funzionalità per le attività di pubblicazione degli articoli i...
chi è Raffaele Giaquinto ?E' iscritta all'Ordine degli Avvocati del foro di Roma. Svolge attività accademiche, come Cultore della materia, presso il Dipartimento di Diritto ed economia delle attività produttive, Università degli Studi di Roma "La Sapienza", per l'insegnamento di Diritto del Mercato e degli Strum...
chi è Valeria Lucia ?Penalista patrocinante in cassazione, abilitato alla seconda fascia nel settore Diritto penale, membro della Commissione Studi – Settore Diritto penale sostanziale istituita presso il COA di Roma ...
chi è Nicola Madia ?Professore associato di Diritto penale presso l’Università di Cagliari, avvocato penalista patrocinante in Cassazione ...
chi è Giovanni Manca ?Già Professore ordinario di Diritto penale presso l'Università degli Studi di Foggia, è Avvocato cassazionista. ...
chi è Adelmo Manna ?Avvocato penalista del Foro di Salerno. Esercita la professione forense in tutti gli ambiti del diritto penale. Ha partecipato a processi di grande complessità molti, anche di ampia risonanza mediatica. Premio 'Toga D'Oro' all'esame di abilitazione nell'anno 2009 dal C.O.A. di Salerno Dal 2008 &e...
chi è Marco Nigro ?Penalista patrocinante in cassazione, Professore Straordinario di Diritto penale presso UNIMARCONI, membro della Commissione Studi – Settore Diritto penale sostanziale istituita presso il COA di Roma ...
chi è Pietro Pomanti ?L'Avvocato Ivano Ragnacci è specialista in diritto penale e processuale penale, iscritto al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma sin dall’anno 2009, Patrocinante innanzi le Magistrature Superiori sin dall'anno 2021. Marzo 2023 - Convocato per l'espletamento della prova scritta di settore...
chi è Ivano Ragnacci ?Penalista patrocinante in cassazione, membro della Commissione Studi – Settore Diritto penale sostanziale istituita presso il COA di Roma ...
chi è Valeria Raimondo ?Professore ordinario di diritto penale presso la Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo. È stato eletto dal parlamento in seduta comune componente del Consiglio superiore della magistratura per il quadriennio 2010-2014 ...
chi è Bartolomeo Romano ?Saverio Setti è Dirigente presso il I Reparto Reclutamento, Affari Giuridici ed Economici del Personale dello Stato Maggiore, oltre ad essere consulente esterno per la Procura Generale militare presso la Suprema Corte di cassazione e professore a contratto di diritto militare presso l'Università Link Campus di ...
chi è Saverio Setti ?Penalista patrocinante in cassazione, titolare dell’omonimo Studio legale in Torino, fondato nel 2001, esperto in Diritto penale della P.A., reati contro l’impresa e nel settore privacy compliance, membro del COA di Torino ...
chi è Claudio Strata ?Dipartimenti e settori d'interesse dai corsi ai concorsi
Concorsi pubblici ed esami.