Saverio Setti è Dirigente presso il I Reparto Reclutamento, Affari Giuridici ed Economici del Personale dello Stato Maggiore, oltre ad essere consulente esterno per la Procura Generale militare presso la Suprema Corte di cassazione e professore a contratto di diritto militare presso l'Università Link Campus di Roma.
Formatosi presso l'Accademia militare di Modena e la Scuola di Applicazione di Torino, dopo la laurea magistrale in Scienze strategiche ha proseguito gli studi all’Università di Torino laureandosi in Relazioni internazionali per poi completare la formazione con il terzo titolo di laurea presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Verona, cui sono seguite le specializzazioni presso l'Università di Ferrara ed il Comando Operazioni Aeree in diritto internazionale, penale militare e dei conflitti armati, oltre a vari master e corsi in materia amministrativa e militare, nazionali ed internazionali.
È Consigliere delle Forze Armate per l'applicazione del Diritto internazionale umanitario nei conflitti armati, qualificato ai sensi delle Convenzioni di Ginevra e relativi Protocolli aggiuntivi.
Idoneo con qualifica apicale al servizio di Stato maggiore, tra i vari impegni internazionali spiccano la partecipazione alla missione in Afghanistan e l'impiego come analista intelligence in Kuwait. In Italia ha ricoperto molteplici incarichi di comando e di staff, oltre all'impiego nella Capitale nel contesto delle operazioni per il mantenimento dell'ordine pubblico.
Autore di saggi scientifici di diritto amministrativo, diritto militare e diritto dell'intelligence per varie testate, presso Cammino Diritto è membro del Comitato Scientifico e docente di diritto amministrativo e di diritto militare.
È autore, per CEDAM, del volume "Lezioni di diritto militare", primo manuale istituzionale in Italia di diritto militare, per Eurilink, del testo "Lo spionaggio cibernetico: profili di diritto internazionale" e per Cammino diritto del volume di preparazione "Vincere il concorso" e del manuale "Istituzioni di diritto penale militare".
Dal 2019 è membro, su invito, della Société Internationale de Droit Militaire et de Droit de la Guerre, che, nel 2022, lo insignisce del Premio Ciardi, per il miglior contributo in materia di diritto internazionale militare nel quadriennio 2019-2022.
Abilitato all'esercizio della professione forense con punteggio apicale, dal 2021 è iscritto al Foro di Roma.
È decorato, tra le altre, della Joint Service Commendation Medal, conferita dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America.