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Il corso di Normativa anticorruzione e trasparenza nella Pubblica Amministrazione è uno strumento interdisciplinare che consente all’Allievo di ottenere una preparazione solida relativamente alle basi di una materia di crescente importanza cruciale nel settore pubblico.
Con il D. Lgs. 190/2012 (Legge Severino), gli enti pubblici sono obbligati a munirsi di modelli organizzativi adeguati a prevenire i fenomeni corruttivi che si verificano al loro interno, ma il panorama normativo è articolato e complesso e presenta significativi profili di interferenza con altre norme di legge.
La Legge Severino ha, infatti, determinato un cambio di passo da una logica meramente repressiva del fenomeno a una logica di prevenzione istituendo obblighi, per le pubbliche amministrazioni e anche per certe categorie di soggetti privati, di adottare un modello organizzativo.
Altre fonti normative, tuttavia, arricchiscono e complicano la materia e devono essere coordinate con la disciplina generale, ad esempio il D Lgs. 24/23 in materia di Whistleblowing.
Dopo una breve introduzione alla materia, verranno analizzati i campi di applicazione della Legge Severino, il ruolo dell’ANAC e degli altri organi all’interno del sistema di prevenzione della corruzione, con particolare riguardo al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.
Nel modulo terzo, dedicato all’analisi del sistema di prevenzione della corruzione, verranno affrontati gli strumenti generali e speciali di prevenzione della corruzione, come i piani di prevenzione della corruzione e della trasparenza, la formazione e la rotazione del personale e i codici di comportamento dei dipendenti pubblici.
Il successivo modulo affronterà la trasparenza della PA nella sua chiave di strumento di prevenzione della corruzione, con particolare riguardo ai doveri di pubblicazione e di comunicazione delle informazioni e all’impatto delle nuove tecnologie su questi obblighi. Si analizzerà, inoltre, la disciplina riguardante l’inconferibilità e l’incompatibilità degli incarichi presso le PA.
Il quarto modulo analizzerà i profili di rilevanza della trasparenza nell’ambito del modello organizzativo di prevenzione della corruzione e il ruolo dell’ANAC in questo frangente. Nel quinto e ultimo modulo, si affronteranno gli elementi essenziali del Whistleblowing, mettendo in luce i canali di segnalazione di comportamenti illeciti e le misure di protezione dei dati personali e della persona del soggetto segnalatore.
Il corso è tenuto dall’Avv. Giacomo Conti del Foro di Milano, esperto della materia riconosciuto a livello nazionale ed autore di monografie nell’ambito del diritto delle nuove tecnologie, già docente di numerosi percorsi di specializzazione su Cammino Diritto.
Avvocato del Foro di Milano, Giacomo Conti opera da diversi anni nel campo della compliance privacy e GDPR e del diritto delle nuove tecnologie, con particolare focus sul diritto delle piattaforme online e del rapporto platoform2business e relativo ai profili di tutela dell’utente commerciale. L’avvocato Conti &egrav...
chi è Giacomo Conti ?Dipartimenti e settori d'interesse dai corsi ai concorsi
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