Sconti per Gruppi!
Registrazione utente
Accesso utenti
Accedi/Registrati con le tue credenziali social
Non sei ancora iscritto o non hai effettuato l'accesso.
Per seguire tutte le attività iscriviti senza impegno.
Versione 1.1.23 (Build ufficiale) (a 64 bit)
Copyright 2024 Cammino Diritto Srl Tutti i diritti riservati.
WebMaster Raffaele Giaquinto
Richiesto abilitazione
Corsi Online
Stai per richiedere l'autorizzazione a FCD per poter creare un corso online.
Questa procedura consente di avere un primo contatto con lo staff di FCD.
Prima di tale richiesta ti invitiamo a inserire il tuo curriculum accademico all'interno dell'anagrafica. In seguito potrebbero essere richiesta documentazione attestante i titoli vantati e la relativa idoneità a produrre corsi idonei per FCD.
La ASMEL ha pubblicato una selezione pubblica per la formazione di un elenco di idonei per l’assunzione a tempo indeterminato e determinato per diversi profili per vari Enti locali italiani.
Questo Corso di preparazione è specifico per questo concorso e idoneo per la preparazione alla maggior parte dei profili di concorso.
Il corso è infatti pensato principalmente per i profili amministrativi e contabili, ma è utilissimo per integrare le materie anche per i profili tecnici.
COSA CONTIENE IL CORSO
PERCHÈ ISCRIVERSI SUBITO
Hai tutto quello che serve, in un singolo corso di preparazione, per affrontare il percorso concorsuale: quiz, videolezioni sulle principali materie, supporto tutor e assistenza tecnica continua.
Il diritto degli enti locali rappresenta un segmento fondamentale dell’amministrazione pubblica, e, in generale, del diritto amministrativo.
Approcceremo alla materia partendo dai principi e dall’evoluzione normativa, proseguiremo introducendo le caratteristiche principali degli enti locali e concluderemo con le Regioni e gli organi periferici.
In questa lezione approfondiremo caratteristiche, principi e funzioni di Comuni, Città metropolitane, Roma Capitale e Province ed analizzeremo il fenomeno delle aggregazioni tra enti per l’esercizio associato di determinate funzioni.
In questa lezione comprenderemo gli aspetti e la latitudine caratterizzanti l’autonomia degli enti locali, con particolare riferimento all’autonomia statutaria, regolamentare e amministrativa.
In questa lezione tratteremo il sistema elettorale degli enti locali. Approfondiremo lo status degli amministratori locali.
Le peculiarità degli organi di governo dei Comuni e delle Province.
Partiremo dalla funzione del controllo, per poi analizzare il controllo sugli atti e quello sugli organi. Concluderemo con i controlli interni ed esterni sulla gestione.
Partiremo dalla funzione del controllo, per poi analizzare il controllo sugli atti e quello sugli organi. Concluderemo con i controlli interni ed esterni sulla gestione.
Sempre il TUEL fornisce il sistema normativo complessivo di finanza propria e derivata degli enti locali. Analizzeremo il sistema impositivo e gli investimenti degli enti locali, con un inquadramento analitico, esaustivo ed aggiornato per ogni fattispecie.
Partiremo dalla funzione del controllo, per poi analizzare il controllo sugli atti e quello sugli organi. Concluderemo con i controlli interni ed esterni sulla gestione.
Pur senza pretesa di esaustività, partiremo dalla nozione e dall’inquadramento sistematico, per procedere con le modalità di gestione dei servizi pubblici e le relative modalità di affidamento.
Approfondiremo la gestione decentrata dei servizi di competenza statale che, ai sensi dell’art. 14 TUEL, è affidata al Comune, quale organo decentrato dello Stato, con esercizio delle relative funzioni da parte del Sindaco, in veste di Ufficiale del Governo.
Partendo dalle fonti e dall’evoluzione normativa, ripercorreremo le tematiche e le caratteristiche che contraddistinguono il rapporto di pubblico impiego. Affronteremo il tema della contrattazione collettiva e dell’accesso al pubblico impiego, per poi analizzarne i principali attori, e concluderemo con un cenno alla giurisdizione in materia.
Partendo dalle fonti e dall’evoluzione normativa, ripercorreremo le tematiche e le caratteristiche che contraddistinguono il rapporto di pubblico impiego. Affronteremo il tema della contrattazione collettiva e dell’accesso al pubblico impiego, per poi analizzarne i principali attori, e concluderemo con un cenno alla giurisdizione in materia.
Introduzione al Diritto costituzionale
Prima parte
Il sistema politico italiano è organizzato secondo il principio di separazione dei poteri: il potere legislativo è attribuito al Parlamento, al governo spetta il potere esecutivo, mentre la magistratura, indipendente dall'esecutivo e dal potere legislativo, esercita invece il potere giudiziario; il presidente della repubblica è la massima carica dello Stato e ne rappresenta l'unità.
Seconda parte
La legge fondamentale della Repubblica è la Costituzione, ossia il codice che indica i principi fondamentali, i diritti e i doveri dei cittadini e ne fissa l'ordinamento. Il potere legislativo statale spetta al Parlamento ai sensi dell'art. 70 della Costituzione, suddiviso in due camere: il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati.
Il Presidente della Repubblica, nel sistema politico italiano, è il capo dello Stato italiano, rappresentante dell'unità nazionale. Il Presidente della Repubblica si configura come un potere «neutro», ovvero posto al di fuori della tripartizione dei poteri (legislativo, esecutivo o giudiziario). Svolge una funzione di sorveglianza e coordinamento, secondo le norme stabilite dalla Costituzione italiana, di cui è garante.
Seconda parte
Il Ministro della giustizia ha facoltà di promuovere l'azione disciplinare. I magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni. Il pubblico ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull'ordinamento giudiziario.
Seconda parte
I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge [95 c.3], in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione.
Seconda parte
Sul corretto uso delle risorse finanziarie pubbliche (controlli di gestione e responsabilità amministrativo-contabile), nonché l'attività principale con la quale la P.A. provvede ad impegnare le spese previste in bilancio, ossia la stipulazione di contratti passivi...
Evoluzione della normativa in materia di appalti pubblici, dalle norme sulla contabilità dello stato (R.D. 2440 del 1923 e R.D. 827 del 1924) a quelle pro-concorrenziali di derivazioni europea (Direttive 2014/23-2014/24-2014/25). Il D.Lgs. 163/2006, il Dlgs. 150/2014, la genesi del nuovo codice, D.Lgs. 31 marzo 2023 n. 36 e la sua entrata in vigore
Si analizzerà il Titolo I del D.Lgs. 31 marzo 2023 n. 36 dedicato per la prima volta alla codificazione dei principi generali in tema di appalti pubblici. Si analizzeranno i “principi-valori” (principio del risultato, della fiducia, accesso al mercato) a contenuto pluridimensionale e i “principi regole” riferiti a singole fattispecie (quali buona fede, affidamento, solidarietà e sussidiarietà orizzontale, auto-organizzazione amministrativa, autonomia negoziale, conservazione dell’equilibrio contrattuale, tassatività delle cause di esclusione, applicazione dei contratti collettivi di lavoro).
Si analizzerà l'ambito di applicazione del Codice dei Contratti pubblici da un punto di vista oggettivo, ossia a quali contratti si applica il codice dei contratti pubblici.
Ci si soffermerà poi sui settori speciali quali gas ed energia termica, elettricità, acqua, servizi di traporto, servizi dei porti e degli aeroporti, servizi postali, estrazione di gas, carbone e altri combustibili. Segnatamente, si esaminerà in quali casi le imprese pubbliche e i soggetti titolari di diritti speciali o esclusivi in tali settori sono tenuti al rispetto delle norme in materia di appalti pubblici.
Si esamineranno le misure approntate dal nuovo codice dei contratti pubblici per promuovere appalti socialmente responsabili per garantire le pari opportunità generazionali, di genere e di inclusione lavorativa per le persone con disabilità o svantaggiate, la stabilità occupazionale del personale impiegato, nonché l'applicazione dei contratti collettivi nazionali e territoriali di settore.
In questa lezione si vedranno le varie fasi della procedura di affidamento: dalla determina a contrarre adottata dalla stazione appaltante sino alla stipulazione del contratto di appalto.
Si analizzeranno le disposizioni del nuovo codice dei contratti pubblici che introducono il c.d. e-procurement attraverso un sistema di piattaforme interconnesse
Nella presente lezione si partirà dalla definizione di stazione apapltante ed ente concedente per descrivere le varie tipologie di stazioni appaltanti ed enti concedenti come soggetti aggregatori e centrali di committenza. Si analizzerà inoltre il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti, alla luce delle novità introdotte dal D.Lgs. 36/2023.
In questa lezione si esamineranno i compiti e le funzioni del responsabile unico di progetto (RUP) e le sue nuove competenze alla luce del nuovo codice dei contratti pubblici.
Inoltre, si definiranno gli operatori economici che possono essere controparti contrattuali di un contratto di appalto, con un focus particolare sulle RTI alla luce delle novità introdotte a opera del D.Lgs. 36/2023.
Nella presente lezione si esamineranno le principali caratteristiche della procedura aperta, ristretta, competitiva con negoziazione, dialogo competitivo, partenariato per l’innovazione, procedura negoziata senza pubblicazione del bando.
Nella presente lezione saranno definiti gli appalti c.d. sotto-soglia. Si tratterà dell'affidamento diretto e dei relativi limiti, nonchè del principio di rotazione a presidio della tutela della concorrenza e della massima partecipazione degli operatori economici agli appalti pubblici.
Nel corso della lezione si analizzeranno poi le semplificazioni introdotte dal nuovo codice dei contratti pubblici in riferimento ai c.d. appalti sotto soglia comunitaria.
Nella presente lezione si esaminerà la Parte II del Libro II del D.Lgs. 36/2023, che detta la disciplina degli istituti e delle clausole comuni agli appalti.
Segnatamente si tratterà delle previsioni che consentono la partecipazione alle gare di appalto da parte di PM quali la suddivisione in lotti, nonchè di quelle che mirano a tutelare l'operatore economico, come le clausole di revisione dei prezzi a ricorrere di determinate circostanze. Inoltre si tratterà dello strumento di acquisto dell'accordo quadro e delle relative clausole anti-abuso.
Le stazioni appaltanti potrebbero avere la necessità di avere feedback dal mercato prima di indire una gara, per comprendere anche le caratteristiche dei beni e dei servizi da acquistare e redigere la documentazione di gara. In questa lezione, si esamineranno le consultazioni preliminari di mercato, strumento che le stazioni appaltanti possono utilizzare per raggiungere questo fine. Inoltre, si esaminerà la disciplina sugli avvisi di preinformazione, con cui la stazione appaltante rende nota l’intenzione di bandire appalti per l’anno successivo e in quali casi essi costituiscono documenti di gara veri e propri.
Ogni gara di appalto è corredata da un set di documenti. Secondo il codice dei contratti pubblici questi sono il bando, l'avviso di gara o la lettera d'invito; il disciplinare di gara; il capitolato speciale; nonchè le condizioni contrattuali proposte. Nella presente lezione si esamineranno le cartteristiche dei singoli documenti di gara, la loro generarchia in caso di conflitto e dunque la c.d. lex specialis di gara.
Nella presente lezione, invece, si esamineranno i documenti che l'operatore economico deve presentare per partecipare a una gara d'appalto: la domanda di partecipazione; il documento di gara unico europeo; l'offerta tecnica ed economica; ogni altro documento richiesto per la partecipazione alla procedura di gara. Si esaminerà quindi l'istututo del soccorso istruttorio, che mira a far sanare eventuali errori materiali dell'operatore economico, nell'ottica di leale collaborazione tra amministrazione e operatore economico.
Nella presente lezione si analizzeranno le norme del nuovo codice dei contratti pubblici dedicate ai requisiti generali di partecipazione da parte degli operatori economici. Segnatamente, si esamineranno le cause di esclusione automatica (ossia quelle obbligatorie, in cui alla stazione appaltante non è lasciato alcun margine di apprezzamento valutativo circa la sussistenza dei presupposti) e le cause di esclusione non automatica (che richiedono una valutazione discrezionale della stazione appaltante ad esito di un contraddittorio con l’operatore economico).
Si passerà quindi ad esaminare il procedimento di esclusione dalla gara dell'operatore economico.
Si analizza il contratto di avvalimento, per come riformato a opera dell'art. 104 del Codice dei contratti pubblici.
Si analizzano i criteri di aggiudicazione degli appalti pubblici. Si esamierà il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, del prezzo più basso per forniture e servizi standardizzati e la terza possibilità del prezzo o costo fisso.
Nell'ambito dell'esecuzione del contratto assume particolare importanza il ruolo del direttore dei lavori, che costituisce ausiliario del RUP al fine della corretta esecuzione del contratto di appalto. si esamineranno in questa lezione i compiti e funzioni del direttore dei lavori, nonchè si specificherà chi può essere nominato direttore dei lavori.
Inoltre, nel corso della lezione si tratterà del contratto di subappalto e si analizzeranno le modifiche recepite dal nuovo codice.
Nella presente lezione si tratteranno le cause di modifica dei contratti in corso di esecuzione, nonchè i limiti quali-quantitativi entro cui sono ammesse dalla nuova disciplina sui contratti pubblici.
Può accadere che nel corso dell'esecuzione del contratto di appalto, si verifichi un inadempimento dell'appaltatore oppure l'appatatore si trovi in stato di insolvenza ovvero ancora che la stazione appaltante ritenga più conveniente sciogliersi dal contratto di appalto con quel determinato operatore economico. In questa lezione si esamineranno gli istituti della risoluzione de contratto di appalto, del recesso e dell'insolvenza dell'appaltatore, per come disciplinati dal nuovo codice dei contratti pubblici.
In questa lezione si esamineranno i rimedi alternativi alla tutela giurisduzione contemplati dal codice dei contratti pubblici.
Segnatamente si esaminerà l'istututo dell'accordo bonario, per il caso di riserve. L'arbitrato per la risoluzione delle controversie, nonchè il collegio consultivo tecnico per la risoluzione e la prevenzione di controversie di natura tecnica, quando la sua nomina è obbligatoria e quando solo facoltativa.
In questa lezione si esaminerà il contratto di concessione, quale contratto tipo del partenariato pubblico privato, le caratteristiche del contratto di concessione e segnatamente il trasferimento del rischio operativo in capo al concessionario. Si vedranno le caratteristiche distintive tra il contratto di appalto e quello di concessione.
In questa lezione si esamineranno le norme del codice dei contratti pubblici sulla finanza di progetto, quale particolare modalità di finanziamento delle concessioni. Si porrà in particolare attenzione alla figura del promotore, nonchè della società di scopo.
In questa lezione si esamineranno due contratti tipici di PPP quali sono la locazione finanziaria e il contratto di disponibilità. Si porrà in particolare attenzione alle tipologie di opere per le quali è utile per pubblica amministrazione ricorrere a tali tipologie di contratti.
L'integrazione europea è il processo di integrazione industriale, politico, legale, economico (e in alcuni casi anche sociale e culturale) di tutti o alcuni ...
I trattati dell'Unione europea sono l'insieme di trattati internazionali, stipulati tra gli Stati membri, che pongono le basi dell'ordinamento giuridico ...
Le fonti del diritto e i principi generali
Il principio di sussidiarietà e il principio di proporzionalità
Le fonti del diritto dell'Unione Europea
L'interpretazione delle norme e i principi generali del diritto
Il diritto derivato vincolante: i regolamenti e le direttive
Il diritto derivato non vincolante: le raccomandazioni e i pareri
Differenza tra diretta applicazione ed effetti diretti
Le direttive e gli effetti diretti
Principi alla base delle competenze del diritto dell'Unione Europea
La struttura istituzionale dell'Unione Europea: il Consiglio europeo
La struttura istituzionale dell'Unione Europea: il Consiglio
La struttura istituzionale dell'Unione Europea: il Coreper
La struttura istituzionale dell'Unione Europea: la Commissione europea
La struttura istituzionale dell'Unione Europeo: l'Alto rappresentante per gli affari esteri
La struttura istituzionale dell'Unione Europea: il Parlamento Europeo
La struttura istituzionale dell'Unione Europea: la Corte di giustizia
La struttura giurisdizionale dell'Unione Europea
Il ricorso per annullamento e i vizi degli atti comunitari
Il ricorso in carenza: caratteristiche, requisiti ed effetti
Il rinvio pregiudiziale: finalità e particolarità
Il rinvio pregiudiziale e pronuncia della Corte di giustizia
La funzione consultiva della Corte di giustizia
L'adattamento al diritto dell'Unione Europea
Percorsi normativi e legislativi: la legge comunitaria
La legge europea e la legge di delegazione europea
La Corte Costituzionale, la legge comunitaria e l'approccio dualista
La politica estera e di sicurezza comune (PESC) e l'azione estera dell'Unione Europea
La politica estera e di sicurezza comune: caratteristiche specifiche
L'azione esterna dell'Unione Europea
Casi e questioni di Diritto alla privacy
Casi e questioni di Diritto alla privacy
I principi del diritto amministrativo: dall'organizzazione della P.A. all'azione amministrativa.
Le ordinanze sindacali (aggiornate alle recenti modifiche al T.U.E.L.) Le disposizioni contenute nel Testo unico degli enti locali – D. Lgs. n. 267 del 2000 – attribuiscono al Sindaco, tra l’altro, il potere di emanare ordinanze contingibili e urgenti.
Cosa si intende per pubblico impiego e come è disciplinato. La privatizzazione e gli aspetti che ne sono rimasti esclusi
Altre ipotesi patologiche dell'atto amministrativo. Altre tipologie di vizi, già conosciute al diritto civile, quali la nullità, l’inesistenza e la irregolarità.
Il ricorso gerarchico è una istanza interna stragiudiziale rivolta contro la pubblica amministrazione per gli atti amministrativi.
Un tribunale amministrativo regionale (TAR) è, nell'ordinamento della Repubblica italiana, un organo di giurisdizione amministrativa.Come si redige un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale? A cosa fare attenzione?
Nell'ordinamento giuridico italiano il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è un peculiare ricorso amministrativo, disciplinato dal Decreto del presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n.1199.
Ha carattere alternativo rispetto ai ricorsi giurisdizionali, e può essere esperito nelle sole materie devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo, da chi intenda tutelare un proprio diritto (nelle sole materie di giurisdizione esclusiva) o interesse legittimo, contro atti della pubblica amministrazione.
I caratteri strutturali dell’illecito erariale.
Dall'ottemperanza al rito elettorale, vediamo le peculiarità di alcuni riti speciali del processo amministrativo.
E' iscritta all'Ordine degli Avvocati del foro di Roma. Svolge attività accademiche, come Cultore della materia, presso il Dipartimento di Diritto ed economia delle attività produttive, Università degli Studi di Roma "La Sapienza", per l'insegnamento di Diritto del Mercato e degli Strum...
chi è Valeria Lucia ?Roberto Bin è stato Professore Ordinario di Diritto costituzionale presso l´Università di Ferrara. Formatosi nell’Università di Trieste, è stato anche professore di Diritto costituzionale a Macerata. È co-autore di alcuni fortunati manuali di Diritto costituzionale e di Diritto pubb...
chi è Roberto Bin ?Dott. Gianluca Dente è Dirigente del Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento delle Finanze è attualmente direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di Pesaro-Urbino. Servizio affari generali, contenzioso, antiriciclaggio Servizio riscontro e vigilanza su enti, uffici e altre g...
chi è Gianluca Dente ?Giulia Angelozzi è un avvocato che si occupa di contenzioso civile in materia di appalti, diritto assicurativo e commerciale. Giulia si è laureata presso l’Università degli Studi di Roma Tre, con lode. Ha collaborato come summer research assistant presso l’Università di Cambridge (Reg...
chi è Giulia Angelozzi ?Mirko Forti è attualmente ricercatore in Diritto dell'Unione europea presso l'Università degli Studi della Tuscia. Ha conseguito la Laurea Magistrale con lode in Giurisprudenza presso l'Università di Pisa (2014) e il Dottorato di Ricerca in Diritto Internazionale ed Europeo presso l'Universit...
chi è Mirko Forti ?Avvocato del Foro di Milano, Giacomo Conti opera da diversi anni nel campo della compliance privacy e GDPR e del diritto delle nuove tecnologie, con particolare focus sul diritto delle piattaforme online e del rapporto platoform2business e relativo ai profili di tutela dell’utente commerciale. L’avvocato Conti &egrav...
chi è Giacomo Conti ?Saverio Setti è Dirigente presso il I Reparto Reclutamento, Affari Giuridici ed Economici del Personale dello Stato Maggiore, oltre ad essere consulente esterno per la Procura Generale militare presso la Suprema Corte di cassazione e professore a contratto di diritto militare presso l'Università Link Campus di ...
chi è Saverio Setti ?Il Comitato Scientifico di Formazione Cammino Diritto è composto da professori universitari, magistrati, notai, avvocati e dirigenti pubblici di consolidata preparazione ed esperienza, capaci di accompagnare gli iscritti ai Corsi online in un percorso innovativo ed unico nel panorama nazionale. Il coinvolgimento di num...
chi è Formazione Cammino Diritto ?Alessio Giaquinto è Avvocato, fondatore e direttore responsabile della Rivista scientifica ANVUR Cammino Diritto. È iscritto nell'Elenco speciale dell'Ordine dei Giornalisti della Campania. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Salerno con una tesi in diritto processual...
chi è Alessio Giaquinto ?Concorsi pubblici ed esami.