AGGIORNAMENTO
Sono stati pubblicati gli esiti della prova scritta.
Sono consultabili da qui, inoltre sono state pubblicate le istruzioni per rivedere il proprio elaborato.
Con riferimento al concorso in oggetto, si comunica che i candidati ammessi con riserva alle prove scritte sono convocati presso la Fiera internazionale della Sardegna di Cagliari, ingresso piazza Marco Polo, Padiglione G piano terra, nelle date e negli orari di seguito indicati:
- Lunedì 5 febbraio 2024 ore 10:30 - Prima prova scritta
- Martedì 6 febbraio 2024 ore 10:30 - Seconda prova scritta
Sono stati pubblicati gli elenchi dei candidati ammessi e non ammessi alla prova scritta.
Sul sito ufficiale della Regione Sardegna sono stati pubblicati gli esiti della prova preselettiva.
La prova preselettiva si terrà il giorno 19 luglio 2023, presso la Fiera Internazionale della Sardegna, ingresso piazza Marco Polo, Padiglione I, secondo gli orari, l’ordine di convocazione e le modalità di svolgimento della prova precedentemente pubblicate sul sito e di seguito riportate. I candidati sono convocati secondo l’ordine di seguito indicato:
- ore 10:00, da Abis a Marascia
- ore 15:00, da Marcari a Zurru.
È stato pubblicato sul sito ufficiale della Regione Sardegna un bando per l'assunzione a tempo indeterminato di 40 Dirigenti pubblici da inserire presso l'Amministrazione regionale, gli enti, le agenzie, le aziende e gli istituti della Regione Sardegna.
È possibile inoltrare la domanda di partecipazione entro il 13 Febbraio 2023 esclusivamente mediante procedura telematica sul portale della Regione Sardegna. Per partecipare al concorso è necessario essere in possesso dello SPID.
Quali sono i requisiti di partecipazione?
È richiesto il possesso del Diploma di laurea o Laurea specialistica o Laurea magistrale o Laurea Magistrale a Ciclo Unico e non vi sono limiti di età per partecipare.
Inoltre, per partecipare al concorso è necessario essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
- Essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea;
- Essere dipendente di ruolo delle pubbliche amministrazioni in possesso di diploma di laurea e con qualifica di dirigente;
- Avere la qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione, muniti del diploma di laurea, che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
- Essere in possesso di diploma di laurea e con qualifica di dirigente in strutture private purché con una anzianità di servizio effettivo di almeno cinque anni nella qualifica stessa;
- Avere ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti di diploma di laurea;
- Essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea;
- Essere soggetti in possesso del diploma di laurea ed esercenti una libera professione con almeno 5 anni di iscrizione al relativo albo.
In quante prove si articola il concorso?
Il concorso prevede:
- eventuale prova preselettiva;
- due prove scritte;
- prova orale;
- valutazione titoli.
In che cosa consistono le differenti prove?
L’eventuale prova preselettiva della durata di 60 minuti consiste in 60 quesiti a risposta multipla di cui almeno 20 volti alla verifica delle abilità logiche, matematiche, numeriche, deduttive e di ragionamento e la restante parte volti alla verifica della conoscenza delle materie oggetto della prima prova scritta.
Le prove scritte saranno due:
- la prima prova scritta consisterà nella risoluzione di 10 quesiti a risposta sintetica volti a verificare le conoscenze possedute dal candidato tra le materie oggetto del bando;
- la seconda prova scritta è volta a verificare le conoscenze e le competenze dei candidati nell’ambito delle specifiche attribuzioni della Regione Sardegna e la capacità dei candidati di formulare valutazioni e proposte argomentate e ad accertare l’attitudine al ragionamento, mediante un breve dossier estratto a sorte in presenza dei concorrenti il giorno della prova da una terna di compiti.
La prova orale prevede la discussione di una serie di quesiti sulle materie oggetto delle prove scritte, al fine di accertare il possesso delle competenze professionali, delle conoscenze sull’organizzazione fondamentale della Regione sarda e le attitudini personali nonché il possesso di adeguate capacità organizzative e manageriali in rapporto a specifiche situazioni proprie del ruolo dirigenziale.
Quali sono le materie oggetto delle prove?
- Diritto dell’Unione europea;
- Diritto amministrativo;
- Diritto costituzionale;
- Diritto del lavoro;
- Contabilità pubblica e regionale;
- Disciplina dei contratti pubblici;
- Normativa in materia di privacy, trasparenza e anticorruzione;
- Organizzazione e ordinamento della Regione Autonoma della Sardegna;
- Management pubblico;
- Codice di comportamento dei dipendenti della Regione Sardegna.
È necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione?
Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di non ammissione, il versamento della tassa di partecipazione pari a 10 euro.
Formazione Cammino Diritto
Aggiornato: giovedì 24 ottobre 2024