È stato indetto il concorso MAECI nel 2025 per 200 Assistenti, rivolto a diplomati.
È possibile inoltrare la domanda di partecipazione entro il 12 marzo 2025.
Quali sono i requisiti per partecipare?
Possono partecipare al concorso MAECI per 200 Assistenti le persone in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- maggiore età;
- godimento dei diritti civili e politici;
- idoneità fisica allo specifico impiego;
- possesso del Diploma di scuola secondaria di secondo grado, conseguito presso un istituto statale paritario o legalmente riconosciuto (vale qualsiasi diploma di maturità);
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- condotta incensurabile;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
- non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione.
Come si articola la procedura concorsuale?
Il concorso sarà espletato, avvalendosi di Formez PA, in base alla procedura di seguito indicata e che si articola attraverso:
- una prova scritta;
- una prova orale;
- una prova facoltativa in lingua straniera;
- valutazione dei titoli.
Come si articola la prova scritta?
La prova scritta si svolgerà esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali nella sede di Roma e consisterà nella somministrazione di un test di 40 quesiti a risposta multipla e si articolerà come segue:
- n. 25 quesiti volti a verificare le conoscenze afferenti alle seguenti materie:
- elementi di diritto consolare (9 quesiti);
- elementi di diritto pubblico, con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego (5 quesiti);
- elementi di contabilità di Stato (5 quesiti);
- lingua inglese (6 quesiti);
- n. 7 quesiti volti a verificare la capacità logico – deduttiva e di ragionamento critico – verbale;
- n. 8 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo (i quesiti descriveranno situazioni concrete di lavoro, rispetto alle quali si intende valutare la capacità di giudizio dei candidati, chiedendo loro di decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d’azione, quale ritengano più adeguata).
Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti prima dello svolgimento della prova.
Su cosa verte la prova orale?
La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle seguenti materie:
- elementi di diritto consolare
- elementi di diritto pubblico, con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego;
- elementi di contabilità di Stato;
- ordinamento del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale;
- elementi di geografia;
- lingua inglese, attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
- altra lingua veicolare a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese, attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
- conoscenza e uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché delle competenze digitali.
In cosa consiste la prova facoltativa di lingua straniera?
I candidati possono chiedere, nella domanda di ammissione al concorso, di sostenere la prova facoltativa orale in una o più delle seguenti lingue a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese ulteriori rispetto a quelle obbligatorie consistenti nella lingua inglese e in una seconda lingua.
La prova facoltativa di lingua straniera consiste in una conversazione su tematiche di attualità internazionale.
Come si presenta la domanda di partecipazione?
La domanda di partecipazione al concorso MAECI per 200 diplomati deve essere presentata entro il 12 marzo 2025, esclusivamente in via telematica, attraverso il Portale inPA collegandosi al link presente in questa pagina.
Formazione Cammino Diritto
Aggiornato: martedì 11 febbraio 2025