Nelle borse dei professionisti, e sugli scaffali delle librerie, un nuovo Codice Civile Annotato è destinato a prendere il posto occupato dal precedente.

Non si tratta, però, di una nuova edizione semplicemente aggiornata, ma di un prodotto editoriale totalmente diverso.

Muta la forma, più agile e moderna, e cambia anche la sostanza, più adatta a soddisfare esigenze pratiche, senza però dimenticare quelle teoriche di coloro che ancora aspirano a ottenere la necessaria abilitazione all’esercizio delle professioni giuridiche.

In calce a ogni articolo, un esaustivo e dettagliato sommario introduce alla selezione delle massime pertinenti.

La scelta delle pronunce punta ad offrire al lettore la soluzione immediata a qualsiasi problema giuridico collegato alla costante evoluzione del diritto civile. Risultano, così, evidenziati gli arresti consolidati nella giurisprudenza di legittimità e, in mancanza, i primi approdi dei giudici di merito di fronte alle novità normative.

Percorsi di lettura, evidenziati dal sapiente uso del grassetto o del corsivo, agevolano nella ricerca della risposta più adeguata.

Un articolato sistema di rinvii interni facilita la comprensione delle connessioni tra i differenti istituti, restituendo un quadro d’insieme approfondito ma, al contempo, leggero.

Un nuovo codice, dunque, che, sollevandosi sulle spalle dei giganti che l’hanno preceduto, riesce a guardare lontano, verso il futuro.

Le radici sono solide, perché affondano nel prezioso e rodato lavoro di coordinamento svolto da una redazione competente ed esperta, cui si devono note e indici (sommario, cronologico e analitico) completi e costantemente aggiornati, reale valore aggiunto che rende l’opera ancora più utile per qualsiasi operatore del diritto.