Concorso Ministero della Giustizia per 2970 Assistenti e Funzionari

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CONCORSO MINISTERO DELLA GIUSTIZIA PER 2970 ASSISTENTI E FUNZIONARI

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Aggiornato: lunedì 3 novembre 2025

Le prove scritte si svolgeranno dal 20 al 27 ottobre 2025.

AGGIORNAMENTO

Si svolgeranno dal 20 al 27 ottobre 2025, le prove scritte di cui al Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente complessivo di n. 2.970 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, da inquadrare nei ruoli del Ministero della giustizia, di cui n. 370 unità nell’Area funzionari a supporto degli Uffici notificazioni, esecuzioni e protesti (UNEP) e n. 2.600 unità nell’Area assistenti a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria.


È stato indetto il Concorso del Ministero della Giustizia per Assistenti e Funzionari finalizzato alla copertura di 2970 posti di lavoro.

Il termine per inviare la domanda di ammissione scade il 29 agosto 2025.

Come si suddivisono i posti messi a concorso?

  • 370 Funzionari per l’UNEP
  • 2600 Assistenti Cancellieri.

Quali sono i requisiti richiesti?

Per accedere alla selezione per funzionari e per assistenti cancellieri è necessario avere uno dei seguenti titoli di studio, a seconda del profilo professionale:

(Codice 01) Funzionari a supporto degli Uffici notificazioni, esecuzioni e protesti (UNEP):

  • Laurea (L) in: Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), Scienze economiche (L-33), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36), Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (L-37), Servizio sociale (L-39), Sociologia (L-40) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
  • oppure Diploma di Laurea (DL) in: Giurisprudenza, Economia e commercio, Scienze politiche o titoli equiparati o equipollenti secondo la normativa vigente;
  • oppure Laurea Magistrale (LM) in: Giurisprudenza (LMG-01), Relazioni internazionali (LM-52), Scienze dell’economia (LM-56), Scienze della politica (LM-62), Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63), Scienze economico-aziendali (LM-77), Scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81), Servizio sociale e politiche sociali (LM-87), Sociologia e ricerca sociale (LM-88), Studi europei (LM90) o titoli equiparati secondo la normativa vigente.

(Codice 02) Assistenti a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria:

  • Diploma di istruzione superiore: diploma di istruzione secondaria di secondo grado quinquennale (vale qualsiasi diploma) o altro diploma dichiarato equipollente o equivalente.

Per partecipare al concorso per assistenti e funzionari del Ministero della Giustizia 2025 sono inoltre richiesti i requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici:

  • cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del
    decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165;
  • maggiore età;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • non aver riportato condanne che impediscono l’accesso alla PA;
  • idoneità fisica allo specifico impiego;
  • qualità morali e di condotta.

Come si articola la procedura concorsuale e su cosa vertono le prove?

Il concorso si articola attraverso:

  • una prova scritta,
  • la valutazione dei titoli.

La prova scritta, distinta per i due codici di concorso, consisterà in un test di 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti, con un punteggio massimo attribuibile di 30 punti e si svolgerà come segue:

a) n. 25 quesiti sulle seguenti materie:

(Codice 01) Funzionari a supporto degli Uffici notificazioni, esecuzioni e protesti (UNEP):

  • ordinamento degli ufficiali giudiziari e degli aiutanti ufficiali giudiziari;
  • diritto civile con specifico riferimento alle obbligazioni e ai diritti reali;
  • diritto penale con specifico riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione (Libro II, Titolo II), capo I; ai delitti contro l’amministrazione della giustizia (Libro II, Titolo III), capi I e II; ai delitti contro la fede pubblica (Libro II, Titolo settimo), capo II e III;
  • diritto processuale civile e diritto processuale penale con specifico riferimento alla disciplina delle notifiche ed esecuzioni in materia civile e penale;
  • disciplina dei protesti cambiari e dell’assegno bancario;
  • diritto della navigazione con specifico riferimento alla disciplina del pignoramento e del sequestro;
  • disciplina del sostituto di imposta sui redditi da lavoro dipendente, versamenti IRPEF e previdenziali per erogazione emolumenti accessori;
  • rapporto di lavoro nel pubblico impiego;
  • ordinamento giudiziario;
  • lingua inglese (livello B1);
  • conoscenza e uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della
    comunicazione, nonché dei programmi informatici più diffusi, di quelli in uso all’amministrazione e di software gestionali

(Codice 02) Assistenti a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria:

  • elementi di diritto costituzionale;
  • elementi di diritto amministrativo;
  • elementi di procedura civile;
  • elementi di procedura penale;
  • ordinamento giudiziario;
  • servizi di cancelleria;
  • testo unico in materia di spese di giustizia;
  • testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di casellario giudiziale europeo, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti;
  • rapporto di lavoro nel pubblico impiego;
  • lingua inglese (livello A2);
  • conoscenza e uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché dei programmi informatici più diffusi, di quelli in uso all’amministrazione e di software gestionali.

b) n. 8 quesiti volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale.

c) n. 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.

Come si inoltra la domanda di partecipazione?

I candidati devono trasmettere la domanda per partecipare al concorso entro il 29 agosto 2025, esclusivamente in via telematica, attraverso il Portale inPA collegandosi al link presente in fondo a questa pagina. Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS.

Inoltre, per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00.


Formazione Cammino Diritto