Concorso Magistrato Tributario: bando in arrivo

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CONCORSO MAGISTRATO TRIBUTARIO: BANDO IN ARRIVO

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Aggiornato: venerdì 8 dicembre 2023

È in arrivo l´atteso concorso per 145 posti di magistrato tributario.

È in arrivo l´atteso concorso per 145 posti di magistrato tributario.

La procedura concorsuale servirà a reclutare nuovi giudici tributari, in ottemperanza a quanto previsto dalla riforma della giustizia tributaria.

La pubblicazione del bando è prevista entro breve. Lo aveva annunciato il Capo dipartimento della giustizia tributaria del Ministero dell’Economia, Fiorenzo Sirianni, nel corso di un convegno AMT tenutosi ad ottobre, e lo ha confermato la neo-eletta Presidente del Cpgt, l’avvocato Carolina Lussana, nel corso di una recente intervista.

Come si articolerà il concorso?

Il nuovo concorso per 145 magistrati tributari in arrivo si svolgerà secondo le modalità previste dalla Legge 130/2022. Dunque si tratta di un concorso per esami, che prevede l’espletamento di una prova scritta e una prova orale.

Coloro che supereranno il concorso dovranno effettuare un tirocinio nella magistratura tributaria, che avrà durata minima semestrale.

I magistrati tributari nominati a seguito del superamento del concorso svolgeranno un tirocinio formativo della durata minima di 6 mesi presso le corti di giustizia tributaria, partecipando all’attività giurisdizionale relativa alle controversie rientranti nella rispettiva competenza in composizione collegiale.

E’ previsto il pagamento di un contributo alle spese per la procedura concorsuale a carico dei candidati, pari a 50 euro, da corrispondere al momento della presentazione della domanda.

Quali sono i requisiti per partecipare?

Potranno partecipare al concorso nella magistratura tributaria per 145 posti i candidati in possesso dei seguenti requisiti generali:

  • diploma di laurea in giurisprudenza conseguito al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, ovvero diploma di laurea magistrale in Scienze dell’economia (classe LM-56) o in Scienze economico-aziendali (classe LM-77) o titoli degli ordinamenti previgenti a questi equiparati;
  • essere cittadini italiani;
  • avere l’esercizio dei diritti civili;
  • essere di condotta incensurabile;
  • non essere stati dichiarati per tre volte non idonei nel concorso per esami di cui all’articolo 4, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda;
  • possesso degli altri requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici richiesti dalle leggi vigenti.

Su cosa verterà la prova scritta?

La prova scritta si svolgerà con le procedure di cui all’articolo 8 del regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860 e sarà volta a verificare la capacità di inquadramento logico sistematico del candidato. Consisterà nello svolgimento di:

  • due elaborati teorici, rispettivamente vertenti sul diritto tributario e sul diritto civile o commerciale;
  • una prova teorico-pratica di diritto processuale tributario.

Su cosa verterà la prova orale?

La prova orale verterà sulle seguenti materie:

  • diritto tributario e diritto processuale tributario;
  • diritto civile e diritto processuale civile;
  • diritto penale;
  • diritto costituzionale e diritto amministrativo;
  • diritto commerciale e fallimentare;
  • diritto dell’Unione europea;
  • diritto internazionale pubblico e privato;
  • contabilità aziendale e bilancio;
  • elementi di informatica giuridica;
  • colloquio in una lingua straniera, indicata dal candidato all’atto della domanda di partecipazione al concorso, scelta fra le seguenti: inglese, spagnolo, francese e tedesco.

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