AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO: CONCORSO PER 8 POSTI

AGGIORNAMENTO

È stato pubblicato l'elenco degli ammessi alla prova orale del concorso ad otto posti di avvocato dello Stato.

Con decreto n. 200 in data 10 ottobre 2023 è stato stabilito che le prove scritte del concorso ad otto posti di avvocato dello Stato, Indetto con D.A.G. in data 14 giugno 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n.46 del 20 giugno 2023, abbiano luogo in Roma presso il Centro nazionale di selezione e reclutamento del Comando generale dell'Arma dei carabinieri, viale Tor di Quinto n. 153, nei giorni 12, 13, 14 e 15 dicembre 2023, con inizio alle ore 8,30.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 46 del 26 giugno 2023 è stato pubblicato il decreto dell’Avvocato dello Stato del 14 giugno 2023 con il quale è stato indetto il concorso per la selezione di 8 avvocati dello Stato.

È possibile inoltrare la domanda di partecipazione entro il 19 agosto 2023.

Quali sono i requisiti per partecipare al concorso?

Per essere ammessi al concorso è necessario che i candidati rientrino in una delle seguenti categorie:

• procuratore dello Stato con almeno due anni di servizio effettivo;
• magistrato ordinari nominato a seguito di concorso;
• magistrato della giustizia militare che abbiano la qualifica equiparata a quella di magistrato ordinario;
• magistrato amministrativo;
• avvocato con anzianità di iscrizione non inferiore a sei anni;
• dipendente dello Stato appartenenti ai ruoli delle ex carriere direttive con almeno cinque anni di effettivo servizio e superamento dell’esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato;
• professore universitario di materie giuridiche di ruolo o stabilizzati che abbia superato l’esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato;
• assistente universitario di materie giuridiche che abbia superato l’esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato;
• dipendente di ruolo di regioni, enti locali, di enti pubblici a carattere nazionale assunto mediante concorso pubblico con almeno cinque anni di servizio effettivo nella carriera direttiva o professionale legale e che abbia superato l'esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato.

Come si articola la procedura concorsuale?

La selezione dei candidati avverrà mediante 4 prove scritte e 2 orali che si svolgeranno in due distinti giorni di esame.

Le prove scritte consisteranno in:

• stesura di un atto difensivo di diritto e procedura civile;
• svolgimento di un tema di carattere teorico in diritto civile con riferimento al diritto romano;
• stesura di un atto difensivo o nello svolgimento di un tema di carattere teorico in diritto amministrativo o tributario;
• stesura di un atto difensivo o nello svolgimento di un tema di carattere teorico in diritto e procedura penale.

I candidati dovranno superare un esame orale e dovranno sostenere una difesa orale.

L’esame orale verterà sulle seguenti materie:

• diritto civile;
• procedura civile;
• diritto del lavoro;
• legislazione sociale;
• diritto regionale;
• diritto dell'Unione europea;
• diritto penale;
• procedura penale;
• diritto costituzionale;
• diritto amministrativo;
• diritto tributario;
• contabilità di Stato;
• diritto ecclesiastico;
• diritto internazionale pubblico e privato;
• diritto romano.

La difesa orale da affrontare sarà invece relativa ad una contestazione giudiziale il cui tema sarà assegnato al candidato con un anticipo di almeno ventiquattro rispetto alla prova.

Come si inoltra la domanda di partecipazione?

L’inoltro della domanda di partecipazione deve avvenire in modalità telematica accedendo al portale dedicato ai concorsi della Avvocatura dello Stato sul sito istituzionale e seguire la procedura indicata oppure, in via alternativa tramite sistema Sistema pubblico di identità digitale (SPID) oppure Carta di identità elettronica (CIE) oppure Carta nazionale dei servizi (CNS). I candidati devono essere in possesso di un personale indirizzo di posta certificata (PEC).