Concorso Regione Emilia Romagna 2023

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CONCORSO REGIONE EMILIA ROMAGNA 2023

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Aggiornato: mercoledì 31 gennaio 2024

Sono stati indetti 13 concorsi della Regione Emilia Romagna 2023 finalizzati alla copertura di complessivi 310 posti di lavoro presso la Regione ed Enti aderenti.

Sono stati indetti 13 concorsi della Regione Emilia Romagna 2023 finalizzati alla copertura di complessivi 310 posti di lavoro a tempo indeterminato presso la Regione ed Enti aderenti.

Le procedure selettive riguardano varie figure professionali: profili amministrativi, agenti di polizia locale e specialisti in diversi ambiti. Si prevedono assunzioni a tempo indeterminato oppure mediante contratto di formazione e lavoro.

È possibile inoltrare la domanda entro il 30 giugno, il 13 luglio o il 18 luglio 2023 a seconda del profilo.

Come sono suddivisi i posti?

I 310 posti disponibili sono così suddivisi:

  • 56 Specialisti giuridici - amministrativi (scadenza 13 luglio 2023);
  • 54 Assistenti amministrativi contabili (scadenza 13 luglio 2023);
  • 96 Agenti di Polizia locale (scadenza 30 giugno 2023);
  • 15 Specialisti in informatica e telematica (scadenza 18 luglio 2023);
  • 3 Specialisti in piattaforme e sistemi di archiviazione documentale (scadenza 18 luglio 2023);
  • 17 Specialisti in agricoltura (scadenza 18 luglio 2023);
  • 9 Specialisti in protezione civile e gestione sala operativa (scadenza 18 luglio 2023);
  • 2 Specialisti in sistemi di mobilità e trasporti (scadenza 18 luglio 2023);
  • 9 Specialisti in analisi dei dati e statistica (scadenza 18 luglio 2023);
  • 18 Specialisti in ambiente (scadenza 18 luglio 2023);
  • 16 Amministrativi contabili (scadenza 18 luglio 2023);
  • 12 Assistenti all'amministrazione e gestione del personale (scadenza 18 luglio 2023);
  • 3 Tecnici delle relazioni con il pubblico (scadenza 18 luglio 2023).

Quali sono i requisiti per partecipare al concorso?

Per partecipare al concorso, occorre soddisfare i requisiti generali di accesso ai bandi pubblici, come la maggiore età e la cittadinanza italiana.
Inoltre, i titoli di studio ammessi variano in base al profilo:

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA GIURIDICO AMMINISTRATIVO"

  • Diploma di Laurea di Primo Livello (triennale), a Ciclo Unico oppure una Laurea di Vecchio Ordinamento.

PROFILO PROFESSIONALE "ASSISTENTE AMMINISTRATIVO CONTABILE"

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado (diploma di maturità).

AGENTE DI POLIZIA LOCALE

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado (diploma di maturità).

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA IN INFORMATICA E TELEMATICA"

Diploma di laurea di primo livello (L) afferente ad una delle seguenti classi del nuovo ordinamento universitario di cui al DM 270/2004:

  • L-8 - Ingegneria dell'informazione;
  • L-9 - Ingegneria industriale;
  • L-20 - Scienze della comunicazione;
  • L-31 - Scienze e tecnologie informatiche;
  • L-41 - Statistica.

Diploma di laurea magistrale (LM) riconducibile a una delle sottoindicate classi di laurea previste dal DM 270/2004:

  • LM-18 - Informatica;
  • LM-27 - Ingegneria delle telecomunicazioni;
  • LM-31 - Ingegneria gestionale;
  • LM-32 - Ingegneria informatica;
  • LM-66 - Sicurezza informatica;
  • LM-82 - Scienze statistiche;
  • LM-83 - Scienze statistiche attuariali e finanziarie;
  • LM-91 - Tecniche e metodi per la società dell’informazione.

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA IN PIATTAFORME E SISTEMI DI ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE"

  • Diploma di laurea magistrale riconducibile alla classe di laurea prevista dal DM 270/2004: LM-5 Archivistica e biblioteconomia;
  • Qualsiasi diploma di laurea primo livello /Laurea Magistrale/CU, unitamente a: diploma di archivistica, paleografia e diplomatica rilasciato dalle Scuole di specializzazione universitarie o dalle Scuole di archivistica, paleografia e diplomatica istituite presso gli Archivi di Stato; oppure master universitario specificamente pertinente al profilo ricercato.

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA IN AGRICOLTURA"

Diploma di laurea di primo livello (L) appartenente ad una delle seguenti classi del nuovo ordinamento universitario di cui al DM 270/2004:

  • L-2 - Biotecnologie • L-13 - Scienze biologiche • L-21 - Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale
  • L-25 - Scienze e tecnologie agrarie e forestali • L-26 - Scienze e tecnologie agro-alimentari
  • L-32 - Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura
  • L-38 - Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali

Diploma di laurea magistrale riconducibile a una delle sottoindicate classi di laurea previste dal DM 270/2004:

  • LM-6 - Biologia
  • LM-7 - Biotecnologie agrarie
  • LM-8 - Biotecnologie industriali
  • LM-35 - Ingegneria per l'ambiente e il territorio
  • LM-42 - Medicina veterinaria
  • LM-48 - Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale
  • LM-60 - Scienze della natura
  • LM-69 - Scienze e tecnologie agrarie
  • LM-70 - Scienze e tecnologie alimentari
  • LM-73 - Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
  • LM-75 - Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio
  • LM-86 - Scienze zootecniche e tecnologie animali

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA IN PROTEZIONE CIVILE E GESTIONE DALA OPERATIVA"

Diploma di laurea di primo livello (L) appartenente ad una delle seguenti classi del nuovo ordinamento universitario di cui al DM 270/2004:

  • L-7 - Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale;
  • L-8 - Lauree in Ingegneria dell'Informazione;
  • L-9 - Lauree in Ingegneria Industriale;
  • L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale;
  • L-23 - Scienze e Tecniche dell’Edilizia;
  • L-31 - Scienze e Tecnologie Informatiche;
  • L-32 - Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura;
  • L-34 - Scienze geologiche.

Diploma di laurea magistrale riconducibile a una delle sottoindicate classi di laurea previste dal DM 270/2004:

  • LM-4 - Architettura e Ingegneria Edile-Architettura
  • LM-23 - Ingegneria Civile;
  • LM-24 - Ingegneria dei Sistemi Edilizi;
  • LM-26 - Ingegneria della Sicurezza;
  • LM-27 - Ingegneria delle Telecomunicazioni;
  • LM-28 - Ingegneria Elettrica;
  • LM-29 - Ingegneria Elettronica;
  • LM-31 - Ingegneria Gestionale;
  • LM-32 - Ingegneria Informatica;
  • LM-35 - Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio;
  • LM-48 - Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
  • LM-53 - Scienza e ingegneria dei materiali;
  • LM-74 - Scienze e tecnologie geologiche;
  • LM-79 - Scienze geofisiche.

PROFILO PROFESSIONALE “SPECIALISTA IN SISTEMI DI MOBILITA’ E TRASPORTI”

Diploma di laurea di primo livello (L) appartenente ad una delle seguenti classi del nuovo ordinamento universitario di cui al DM 270/2004:

  • L-7 – Ingegneria civile e ambientale;
  • L-17 – Scienze dell’architettura;
  • L-21 – Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale;
  • L-23 – Scienze e tecniche dell’edilizia;

Diploma di laurea magistrale riconducibile a una delle sottoindicate classi di laurea previste dal DM 270/2004:

  • LM-4 – Architettura e ingegneria edile-architettura; • LM-23 – Ingegneria civile;
  • LM-31 – Ingegneria gestionale;
  • LM-35 – Ingegneria per l'ambiente e il territorio;
  • LM-48 – Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale.

PROFILO PROFESSIONALE “SPECIALISTA IN ANALISI DEI DATI E STATISTICA”

Diploma di laurea di primo livello (L) appartenente ad una delle seguenti classi del nuovo ordinamento universitario di cui al DM 270/2004:

  • L-8 - Ingegneria dell'informazione;
  • L-9 - Ingegneria industriale;
  • L-20 - Scienze della comunicazione;
  • L-31 - Scienze e tecnologie informatiche;
  • L-41 - Statistica;

Diploma di laurea magistrale riconducibile a una delle sottoindicate classi di laurea previste dal DM 270/2004:

  • LM-18 – Informatica;
  • LM-27 - Ingegneria delle telecomunicazioni;
  • LM-31 - Ingegneria gestionale;
  • LM-32 - Ingegneria informatica;
  • LM-82 - Scienze statistiche;
  • LM-83 - Scienze statistiche attuariali e finanziarie;
  • LM-91 - Tecniche e metodi per la società dell’informazione;

PROFILO PROFESSIONALE “SPECIALISTA IN AMBIENTE”

Diploma di laurea di primo livello (L) afferente ad una delle seguenti classi del nuovo ordinamento universitario di cui al DM 270/2004:

  • L-7 - Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale;
  • L-17 - Lauree in Scienze dell'Architettura;
  • L-25 - Lauree in Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali;
  • L-27 - Lauree in Scienze e Tecnologie Chimiche;
  • L-30 - Lauree in Scienze e Tecnologie Fisiche;
  • L-32 - Lauree in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura;
  • L-34 - Lauree in Scienze Geologiche.

Diploma di laurea magistrale (LM) riconducibile a una delle sottoindicate classi di laurea previste dal DM 270/2004:

  • LM-4 - Architettura e Ingegneria Edile-Architettura;
  • LM-6 - Biologia;
  • LM-17 - Fisica;
  • LM-22 - Ingegneria chimica;
  • LM-23 - Ingegneria civile;
  • LM-35 - Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
  • LM-48 - Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
  • LM-54 - Scienze chimiche;
  • LM-60 - Scienze della Natura;
  • LM-69 - Scienze e Tecnologie Agrarie;
  • LM-71 - Scienze e tecnologie per la chimica industriale;
  • LM-73 - Scienze e tecnologie forestali e ambientali;
  • LM-74 - Scienze e Tecnologie Geologiche;
  • LM-75 - Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio;
  • LM-79 - Scienze Geofisiche

PROFILO PROFESSIONALE “SPECIALISTA AMMINISTRATIVO-CONTABILE”

  • Diploma di laurea primo livello/CU;

PROFILO PROFESSIONALE “ASSISTENTE ALL’AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE”

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado (diploma di maturità). Nella domanda di candidatura dovrà essere selezionata la tipologia del percorso (liceale, tecnico, professionale, magistrale, artistico) e specificato il titolo conseguito.

PROFILO PROFESSIONALE “TECNICO DELLE RELAZIONI CON IL PUBBLICO”

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado (diploma di maturità). Nella domanda di candidatura dovrà essere selezionata la tipologia del percorso (liceale, tecnico, professionale, magistrale, artistico) e specificato il titolo conseguito.

Come si articola la procedura concorsuale?

Il concorso prevede per tutti i profili:

  • eventuale prova preselettiva (laddove previsto);
  • prova scritta;
  • prova orale.

La prova preselettiva si terrà a distanza utilizzando una specifica piattaforma digitale, e consisterà in quesiti a risposta multipla.

La prova scritta varia a seconda del profilo di riferimento.

La prova orale prevede l’approfondimento delle conoscenze sulle materie oggetto della prova scritta nonché la verifica dell’effettiva capacità di risolvere problemi, elaborare soluzioni nell’ambito delle proprie competenze lavorative ed inserirsi proficuamente nell’organizzazione regionale. Nell’ambito della prova orale verrà altresì verificata la conoscenza del Codice di Comportamento della Regione Emilia-Romagna approvato con delibera della Giunta Regionale n. 905/2018.

In cosa consistono le prove scritte e orali?

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA GIURIDICO AMMINISTRATIVO"

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Diritto costituzionale con particolare riferimento ai principi fondamentali e all’assetto delle competenze secondo il Titolo V, Parte II, della Costituzione;
  • Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea (Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 2012/C 326/02)
  • Lo Statuto della Regione Emilia-Romagna, gli organi di governo della Regione EmiliaRomagna;
  • Il Regolamento interno dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna;
  • L’assetto delle competenze e delle funzioni in Regione Emilia-Romagna e seguito del riordino istituzionale disposto dalla L. 56/2014 e dalla L.R. 13/2015;
  • L’ordinamento degli enti locali (D. Lgs. 267/2000) con particolare riferimento alla Parte prima, Titolo II (Soggetti), Titolo III, capo I (Organi di governo del comune e della Provincia);
  • Diritto amministrativo, con particolare riferimento alla disciplina del procedimento amministrativo e agli atti amministrativi (L.241/1990);
  • Il Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005), con particolare riferimento alle disposizioni del Capo I e Capo III;
  • Nozioni sulla tutela dei dati personali e il Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR);
  • Trasparenza, accesso civico semplice e generalizzato, prevenzione della corruzione (L. 190/2012, D. Lgs. 39/2013, D. Lgs. 33/2013);
  • L’ordinamento e l’organizzazione del lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni e la disciplina del rapporto di pubblico impiego regionale con particolare riguardo a:
  • Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche – D. Lgs. 165/2001;
  • Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione EmiliaRomagna - L.R. 43/2001;
  • Ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni – D. Lgs. 150/2009;
  • il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013);
  • il CCNL Funzioni Locali 2019/2021;
  • il regime delle responsabilità dei pubblici dipendenti;
  • elementi di diritto penale con riferimento ai reati dei pubblici ufficiali contro la PA (Capo I, Titolo II, Libro II, Codice penale);
  • L’attività contrattuale nelle Amministrazioni pubbliche (D. Lgs. 36/2023);
  • Elementi di diritto civile in materia di obbligazioni e contratti (Libro IV, Codice civile);
  • Nozioni in materia di contabilità pubblica;
  • Nozioni in materia di controllo analogo delle società a partecipazione pubblica;
  • Elementi di diritto europeo, con particolare riferimento agli aspetti istituzionali e alla disciplina dei fondi di cui al Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021.
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese.

PROFILO PROFESSIONALE "ASSISTENTE AMMINISTRATIVO CONTABILE"

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Nozioni di diritto costituzionale, con particolare riferimento ai principi fondamentali e all’assetto delle competenze secondo il Titolo V, Parte II, della Costituzione;
  • La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea (Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 2012/C 326/02);
  • Lo Statuto della Regione Emilia-Romagna (L.R. 13/2005);
  • Il Regolamento interno dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna;
  • Nozioni sul procedimento amministrativo e gli atti amministrativi (L. 241/1990);
  • Il Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005), con particolare riferimento alle disposizioni del Capo I e Capo III;
  • Nozioni sulla tutela dei dati personali e il Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR);
  • Trasparenza, accesso civico semplice e generalizzato, prevenzione della corruzione (L. 190/2012, D. Lgs. 39/2013, D. Lgs. 33/2013);
  • Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (D. Lgs. 165/2001);
  • Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013);
  • Nozioni in materia di attività contrattuale nelle Amministrazioni pubbliche: (D. Lgs. 36/2023);
  • L’ordinamento degli enti locali (D. Lgs. 267/2000), con particolare riferimento alla Parte prima, Titolo II (Soggetti), Titolo III, capo I (Organi di governo del comune e della Provincia);
  • Nozioni in materia di contabilità pubblica;
  • Nozioni in materia di ordinamento finanziario e contabile delle regioni ed in particolare il Titolo III del D.lgs. 118/2011;
  • Elementi di diritto europeo, con particolare riferimento agli aspetti istituzionali e alla disciplina dei fondi di cui al Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021;
  • Conoscenze in materia di rendicontazione dei fondi strutturali e dei progetti Europei;
  • Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione, del 7 gennaio 2014, recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei (Codice di Condotta del Partenariato).
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese.

AGENTE DI POLIZIA LOCALE

Qualora il numero delle domande di ammissione sia superiore a 700 unità, potrà essere effettuata una prova preselettiva di cultura generale, che si terrà nelle giornate del 17, 18 e 19 luglio 2023.
Il 27 luglio 2023 si svolgerà la prova preselettiva a contenuto professionale, che riguarderà la verifica della conoscenza di base delle principali materie oggetto dell’attività di addetto alla polizia locale. La prova preselettiva si terrà a distanza utilizzando una specifica piattaforma digitale, e consisterà in un questionario composto da quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie:

  • diritti, doveri e responsabilità del pubblico dipendente;
  • norme e regolamenti in materia di disciplina della circolazione stradale e norme complementari;
  • sistema sanzionatorio amministrativo;
  • elementi di diritto e procedura penale;
  • leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS);
  • legislazione in materia di sicurezza urbana;
  • elementi di diritto amministrativo con particolare riferimento all’ordinamento degli Enti Locali;
  • normativa nazionale e regionale relativa alla polizia locale;
  • disciplina nazionale e regionale in materia di commercio, pubblici esercizi ed attività produttive;
  • normativa nazionale e regionale in materia di igiene, tutela ambientale ed edilizia;
  • normativa nazionale e regionale in materia di caccia e pesca;
  • conoscenza della lingua inglese;
  • conoscenze informatiche.

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA IN INFORMATICA E TELEMATICA"

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005);
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001);
  • Cenni sul procedimento amministrativo (l. n. 241/1990);
  • Conoscenze di base su: dispositivi di rete: switch e router; protocolli di rete: Ethernet, TCP/IP, http; sistemi operativi: OS Windows, Linux; basi di dati: RDBMS, DB NoSQL; formati per scambio dati: XML, Json; linguaggi di programmazione: Java o C# o Python; tecnologie web: html, css, javascript, web services.
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA IN PIATTAFORME E SISTEMI DI ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE"

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005); 
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001); 
  • Cenni sul procedimento amministrativo (l. n. 241/1990);
  • Elementi di archivistica generale con particolare riferimento agli archivi non statali;
  • Elementi di diplomatica del documento contemporaneo e informatico;
  • Principi, metodi e tecniche di gestione documentale e di tenuta e ordinamento degli archivi;
  • Normativa sui beni culturali (D. Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii., con particolare riguardo ai beni archivistici), sulla documentazione amministrativa e sull’amministrazione digitale (D.P.R. 445/2000; D. Lgs. n. 82/2005; “Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici” pubblicate da AgID);
  • Normativa nazionale ed europea in materia di tutela dei dati personali (GDPR Reg. UE n. 679/2016 e D. Lgs. n. 196/2003), accesso e trasparenza (D. Lgs. n. 33/2013), identificazione elettronica e servizi fiduciari (D. Lgs. n. 82/2005);
  • Nozioni sulle norme tecniche e standard nazionali e internazionali in tema di gestione documentale, conservazione digitale e sicurezza informatica come indicati nell’allegato 4 delle “Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici” pubblicate da AgID;
  • Nozioni sulle tecnologie informatiche relative alle piattaforme documentali e di conservazione;
  • Lineamenti di storia istituzionale relativa al territorio emiliano-romagnolo in epoca contemporanea, con particolare riguardo alla istituzione e organizzazione dell’ente Regione.
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese.

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA IN AGRICOLTURA"

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005);
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001);
  • Cenni sul procedimento amministrativo (l. n. 241/1990);
  • Legislazione comunitaria in materia di Politica Agricola Comune e documenti di attuazione: inquadramento generale dei regolamenti chiave di riordino della PAC (Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021; Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021; Regolamento (UE) n. 2021/2117 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021), Piano Strategico della PAC 2023-2027 e Complemento di programmazione della Regione Emilia-Romagna sullo sviluppo rurale (CoPSR);
  • Disciplina sull’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura, agroindustria e sviluppo rurale: Legge Regionale 15 novembre 2021, n. 15 “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della legge regionale n. 15 del 1997”;
  • La programmazione del Fondo Europeo per gli Affari marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMP): inquadramento generale del Regolamento (UE) n. 2021/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 luglio 2021 e del “Programma Nazionale del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l'Acquacoltura 21-27” (PN FEAMPA) per l'Italia;
  • La programmazione e la gestione faunistica venatoria, l’indennizzo dei danni da fauna e l’esercizio dell’attività venatoria: inquadramento della L. n. 157/1992, e della L.R. n. 8/1994, contenuti generali del Piano faunistico venatorio regionale;
  • La programmazione e l’esercizio dell’attività di pesca: inquadramento della L.R. n. 11/2012;
  • Elementi di agronomia, coltivazioni agrarie, zootecnia e forestazione; • Elementi di estimo, computo metrico estimativo e costruzioni rurali;
  • Elementi di economia aziendale contabilità e diritto agrario.
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese

PROFILO PROFESSIONALE "SPECIALISTA IN PROTEZIONE CIVILE E GESTIONE DALA OPERATIVA"

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005);
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001);
  • Cenni sul procedimento amministrativo (l. n. 241/1990);
  • Elementi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008);
  • Legislazione nazionale e regionale in materia di protezione civile, difesa del suolo e della costa (D. Lgs. 1/2018 - L.R. n. 1/2005 – L. R. n. 13/2015);
  • Nozioni in materia di rischio idraulico, rischio idrogeologico e interventi di difesa del suolo;
  • Elementi di conoscenza di base del software GIS (Geographic Information Systems);
  • Elementi in materia di contratti pubblici (D. Lgs. n. 36/2023 “Codice dei contratti pubblici”).
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese

PROFILO PROFESSIONALE “SPECIALISTA IN SISTEMI DI MOBILITA’ E TRASPORTI”

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005);
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001);
  • Cenni sul procedimento amministrativo (l. n. 241/1990);
  • Approfondimenti sulla legislazione nazionale e regionale in materia di lavori pubblici e sulle norme tecniche di costruzione delle infrastrutture stradali;
  • Nozioni di sistemi GIS;
  • Addestramento sui sistemi di monitoraggio degli interventi finanziati;
  • Approfondimenti sugli strumenti di pianificazione e programmazione territoriale e trasportistica vigenti;
  • Approfondimenti in materia di analisi e valutazione economica, trasportistica e ambientale dei sistemi di trasporto e relativi piani, programmi e progetti.
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese

PROFILO PROFESSIONALE “SPECIALISTA IN ANALISI DEI DATI E STATISTICA”

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005);
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001);
  • Cenni sul procedimento amministrativo (l. n. 241/1990);
  • Fondamenti e capacità pratiche in materia di strutture dati e algoritmi;
  • Fondamenti e capacità pratiche di calcolo delle probabilità e statistica;
  • Conoscenze di analisi matematica, statistica, capacità di calcolo e di analisi dati;
  • Progettazione di indagini statistiche: indagini campionarie e censuarie, fonti amministrative. La qualità e la validazione dei dati;
  • Modelli teorici e strumenti informatici per la raccolta, la gestione e la diffusione del dato statistico;
  • Architetture e tecniche per il consolidamento dei dati: processi ETL, Datawarehouse, piattaforme di business intelligence e soluzioni di data analysis e data visualization;
  • Elaborazione di dati quantitativi e qualitativi: metodi e strumenti di analisi statistica univariata, multivariata e data mining, analisi delle serie storiche e territoriali;
  • Evoluzione dell’organizzazione dei dati: dalla Business intelligence ai Big Data;
  • Nozioni in materia di Intelligenza Artificiale e machine learning quali assistenti virtuali;
  • Elementi in materia di sicurezza informatica e di privacy;
  • Fonti statistiche regionali, nazionali e internazionali.
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese

PROFILO PROFESSIONALE “SPECIALISTA IN AMBIENTE”

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005);
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001);
  • Il procedimento amministrativo (L. n. 241/1990);
  • Assetto delle competenze e delle funzioni in Regione Emilia-Romagna a seguito del riordino istituzionale disposto dalla L. 56/2014 e dalla L.R. 13/2015;
  • Tutela dei dati personali (GDPR – Regolamento Europeo n. 679/2016 e Codice della privacy – D. Lgs. n. 196/2003);
  • Trasparenza e accesso (D.lgs. n. 33/2013 – D.lgs. n. 97/2016 – L. n.190/2012).
  • Ordinamento degli Enti Locali con riferimento al Testo Unico degli Enti Locali (D. Lgs. n. 267/2000);
  • Attività contrattuale delle Pubbliche Amministrazioni relative all’ affidamento di lavori, di beni e di servizi, di cui al Codice dei Contratti Pubblici (D. Lgs. n. 36/2023);
  • Conoscenza dell’ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna;
  • Pianificazione in materia di aria, rifiuti, acqua e difesa suolo;
  • Pianificazione e gestione di aree protette e biodiversità, boschi e montagna;
  • Cenni su funzioni e organizzazione dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia (ARPAE) dell’Emilia-Romagna (legge regionale n. 44/1995 e ss.mm.ii.);
  • Elementi in materia ambientale (D. Lgs. n. 152/2006);
  • Principi in materia di monitoraggio, vigilanza, controllo ambientale e autorizzazioni ambientali;
  • Cenni in materia di delitti contro l'ambiente (L. n. 68/2015).
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese

PROFILO PROFESSIONALE “SPECIALISTA AMMINISTRATIVO-CONTABILE”

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005);
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001);
  • Diritto amministrativo, con particolare riferimento alla disciplina del procedimento amministrativo e agli atti amministrativi (L. 241/1990);
  • Il Codice dell’Amministrazione Digitale (D. Lgs. 82/2005), con particolare riferimento alle disposizioni del Capo I;
  • Trasparenza, accesso civico semplice e generalizzato, prevenzione della corruzione (L.190/2012, D. Lgs 39/2013, D. Lgs 33/2013);
  • L’attività contrattuale delle Amministrazioni pubbliche (D. Lgs. 36/2023);
  • Elementi di diritto civile in materia di obbligazioni e contratti (Libro IV, Codice civile);
  • I sistemi di controllo contabile: finalità, principi, oggetti e fasi della gestione delle entrate e delle spese;
  • Nozioni in materia di contabilità pubblica;
  • Nozioni in materia di ordinamento finanziario e contabile delle regioni ed in particolare il Titolo III del D.lgs. 118/2011;
  • Elementi di diritto europeo, con particolare riferimento agli aspetti istituzionali e alla disciplina dei fondi di cui al Regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021; - Conoscenze in materia di rendicontazione dei fondi strutturali e dei progetti Europei;
  • Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione, del 7 gennaio 2014, recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei (Codice di Condotta del Partenariato).
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese

PROFILO PROFESSIONALE “ASSISTENTE ALL’AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE”

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005);
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001);
  • Cenni sul procedimento amministrativo (L. n. 241/1990);
  • Trasparenza, accesso civico semplice e generalizzato, prevenzione della corruzione (L. n. 190/2012, D. Lgs. n. 39/2013, D. Lgs. n. 33/2013);
  • Normativa in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n. 196/2003 e Regolamento Europeo n. 2016/679 - GDPR);
  • La “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”
  • Delibera di Giunta Regionale n. 474 del 27/03/2023;
  • La “Disciplina regionale dell’orario di lavoro e la disciplina regionale del lavoro agile”
  • Delibera di Giunta Regionale n. 2209 del 12/12/2022;
  • Il codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013);
  • Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto Funzioni locali triennio 2019-2021 e il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro relativo al personale Dirigenza Funzioni locali triennio 2016-2018;
  • Il regolamento recante norme sull’accesso all’impiego nelle pubbliche amministrazioni (DPR n. 487/1994) e sull’accesso all’impiego nella Regione Emilia-Romagna (Regolamento Regionale n. 1/2021);
  • Nozioni in tema di pianificazione dei fabbisogni professionali (D.L. n. 80/2021 conv. in L. n. 113/2021).
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese

PROFILO PROFESSIONALE “TECNICO DELLE RELAZIONI CON IL PUBBLICO”

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

  1. prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa;
  2. prova pratico-attitudinale; riguardo a
  • Cenni su organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 43/2001 e Statuto della Regione Emilia-Romagna – legge regionale n. 13/2005);
  • Elementi in materia di rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (D. Lgs. n. 165/2001);
  • Cenni sul procedimento amministrativo (L. n. 241/1990);
  • Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni (L. n. 150/2000);
  • Elementi di base dei processi comunicativi e comunicazione interpersonale;
  • Codice dell’Amministrazione Digitale – D.lgs. n. 82/2005;
  • Tutela dei dati personali (GDPR – Regolamento Europeo n. 679/2016 e Codice della privacy – D.Lgs. n. 196/2003);
  • Trasparenza e accesso (D.lgs. n. 33/2013 – D.lgs. n. 97/2016 – L. n.190/2012).
  • Utilizzo dei principali strumenti di office automation con particolare riferimento agli ambienti collaborativi in cloud;
  • Condivisione di documenti per la stesura in co-writing di testi
  • Conoscenza della lingua inglese.

Come si inoltra la domanda di partecipazione?

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata con modalità telematiche. I candidati dovranno compilare la domanda tramite il portale e-Recruiting della Regione Emilia-Romagna raggiungibile dal sito istituzionale dell’Ente www.regione.emilia-romagna.it, seguendo il percorso: “Leggi Atti Bandi”, “Bandi e Concorsi - Opportunità di lavoro in Regione/Concorsi” - sezione “Procedure selettive pubbliche” - http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/ - al link relativo alla presente procedura e secondo le istruzioni ivi riportate nell'apposita “Guida alla compilazione della domanda”. L'accesso al modulo di domanda on-line avviene attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale oppure con Carta di Identità Elettronica (CIE) o con Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Si raccomanda di richiedere le relative credenziali con adeguato anticipo rispetto ai termini previsti per la presentazione della candidatura, al fine di minimizzare il rischio di non riuscire a ottenere le suddette credenziali in tempo utile.


Formazione Cammino Diritto