Le prove orali si svolgeranno secondo i seguenti calendari:
La prova scritta prevista del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente di 518 8 unità di personale non dirigenziale si svolgerà à dal 22 maggio al 29 maggio 2023 a Roma, presso la Nuova Fiera di Roma, Via Portuense 1645, ingresso NORD, sulla base del seguente calendario d’esame:
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV Serie speciale “Concorsi ed Esami” n. 88 dell’8 novembre 2022 il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente di 518 unità di personale non dirigenziale a tempo pieno e indeterminato da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1, nei profili di seguito indicati dei ruoli del Ministero della cultura ad eccezione della Provincia di Bolzano, secondo la seguente ripartizione:
Come si deve presentare la domanda?
L’invio della domanda di partecipazione dovrà avvenire esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo https://www.inpa.gov.it, previa registrazione del candidato sullo stesso Portale.
In cosa consistono le prove di esame?
Il concorso sarà espletato in base alla procedura di seguito indicata e che si articola attraverso:
a) una prova selettiva scritta distinta per i codici concorso;
b) una prova selettiva orale, distinta per i codici concorso riservata ai candidati che hanno superato la prova scritta
c) la valutazione dei titoli, distinta per i codici concorso, che verrà effettuata con le modalità previste dall'art. 8 (Valutazione dei titoli e stesura delle graduatorie di merito), solo a seguito dell’espletamento della prova orale con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni rese dagli stessi nella domanda di partecipazione.
La prova scritta si svolgerà esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali, assicurando comunque la trasparenza e l’omogeneità delle prove somministrate in modo da garantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti.
La prova orale può essere svolta in videoconferenza, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l'adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa e l’identificazione dei partecipanti, nonché' la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità.
In cosa consiste la prova scritta?
La prova scritta, distinta per i codici concorso del presente bando consisterà in un test di 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti, con un punteggio massimo attribuibile di trenta punti e si articolerà come segue:
a) una parte composta da venticinque quesiti:
di cui 10 quesiti comuni a tutti i profili professionali di cui al precedente art. 1, comma 1, diretti a verificare le conoscenze e le competenze dei candidati nelle materie giuridiche ed economiche applicate all’ambito del patrimonio culturale e afferenti alle seguenti materie:
di cui 15 quesiti, distinti per ciascun profilo professionale volti a verificare le conoscenze rilevanti afferenti alle seguenti materie:
A. Profilo professionale funzionario archivista di Stato (Codice 01):
archivistica;
tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio archivistico, nonché' degli archivi, correnti e di deposito, dello Stato.
B. Profilo professionale funzionario bibliotecario (Codice 02):
biblioteconomia e beni librari;
tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio bibliografico, nonché’ delle biblioteche dello Stato.
C. Profilo professionale funzionario restauratore conservatore (Codice 03):
restauro del patrimonio culturale complessivamente inteso (storico, librario, archivistico e archeologico).
D. Profilo funzionario architetto (Codice 04):
architettura e beni architettonici;
tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio architettonico e paesaggistico.
E. Profilo funzionario storico dell'arte (Codice 05):
storia dell'arte e beni di interesse storico ed artistico;
tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio storico - artistico.
F. Profilo funzionario archeologo (Codice 06):
archeologia e beni archeologici, anche in ambiente subacqueo, nonché' archeologia preventiva;
tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio archeologico.
G. Profilo funzionario paleontologo (Codice 07):
paleontologia;
tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio geopaleontologico.
H. Profilo professionale funzionario demoetnoantropolo (Codice 08):
antropologia culturale e beni demoetnoantropologici, materiali ed immateriali.
A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio:
-risposta esatta: + 0,75 punti;
-mancata risposta: 0 punti;
-risposta errata: -0,25 punti.
b) una parte composta da otto quesiti volti a verificare la capacità logico deduttiva e di ragionamento critico verbale.
A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio:
-risposta esatta: + 0,75 punti;
-mancata risposta: 0 punti;
-risposta errata: -0,25 punti.
c) una parte composta da sette quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo. I quesiti descriveranno situazioni di lavoro, rispetto alle quali si intende valutare la capacità di giudizio dei candidati, chiedendo loro di decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d'azione, quale ritengano più adeguata.
A ciascuna risposta è attribuito in funzione del livello di efficacia il seguente punteggio:
-risposta più efficace: + 0,75 punti;
-risposta neutra: + 0,375 punti;
-risposta meno efficace: 0 punti.
La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.
In cosa consiste la prova orale?
La prova selettiva orale, distinta per codici concorso consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie della prova scritta di cui all'art. 6 del presente bando.
In sede di prova orale si procede altresì all'accertamento: della conoscenza della lingua inglese attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno A2 del Quadro Comune europeo di riferimento per le lingue; della conoscenza e dell'uso delle tecnologiche informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché delle competenze digitali.
Aggiornato: lunedì 4 settembre 2023