Regione Marche: concorso per 56 funzionari amministrativi e finanziari

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REGIONE MARCHE: CONCORSO PER 56 FUNZIONARI AMMINISTRATIVI E FINANZIARI

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E´ stato pubblicato sul sito ufficiale della Regione Marche il Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 56 posti profilo professionale D/AF “Funzionario Amministrativo e finanziario” Categoria D, posizione economica D1.

Documenti ufficiali
MARCHE.PDF

E´ stato pubblicato sul sito ufficiale della Regione Marche il Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 56 posti profilo professionale D/AF “Funzionario Amministrativo e finanziario” Categoria D, posizione economica D1, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e pieno.

Requisiti

  • cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea o di altre categorie indicate nei bandi;
  • età non inferiore ad anni 18 e non superiore all’età di collocamento a riposo;
  • idoneità fisica all’impiego;
  • posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, laddove previsti per legge;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • non essere stati destituiti dall’impiego oppure licenziati per motivi disciplinari oppure dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
  • non essere stati inoltre dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
  • possesso dei Diplomi di laurea vecchio ordinamento in Giurisprudenza, Economia e commercio o Scienze politiche, diplomi di laurea equipollenti per legge ed equiparati ai sensi del D.M. MIUR del 09/07/2009 recante equiparazioni tra lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche e lauree magistrali oppure delle Lauree di I livello afferenti alle seguenti classi di laurea ed equiparate ai sensi del D.M. MIUR del 09/07/2009 recante equiparazione tra classi delle lauree di cui all’ex decreto n. 509/1999 e classi delle lauree di cui al decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi:
    – L-14 Scienze dei servizi giuridici;
    – L-16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione;
    – L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale;
    – L-33 Scienze economiche;
    – L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali;
    – L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace;
    – L-40 Sociologia.

Presentazione delle domande: termine e modalità

La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), la carta di identità elettronica (CIE) o la carta nazionale dei servizi (CSN), mediante l'applicazione informatica disponibile sul sito istituzionale della Regione Marche www.regione.marche.it, sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di concorso”, al seguente link http://www.regione.marche.it/Amministrazione-Trasparente/Bandi-di-concorso - concorsi per tempo indeterminato, (Per facilitare la compilazione è reso disponibile un manuale video nel menu dell’applicativo).

Alla domanda deve essere allegata (in formato pdf nella dimensione massima di 30 MB):

- ricevuta del versamento di € 10,00, da corrispondere alla Regione Marche mediante la piattaforma PagoPA secondo il percorso di seguito descritto. Dal link https://mpay.regione.marche.it/mpay/pagonet/default.do nel box denominato “ENTE DI INTERESSE” selezionare come “provincia” ANCONA e come “ente” REGIONE MARCHE – SERVIZIO RISORSE UMANE ORGANIZZATIVE E STRUMENTALI. Quindi dal menu a sinistra, cliccare su CONTRIBUTO SPESE CONCORSI e quindi procedere con il pagamento, seguendo le indicazioni dell’applicativo. In alternativa il versamento può essere effettuato in contanti presso qualsiasi filiale di UBI Banca, tesoriere della Regione Marche. Va specificato in causale: “concorso D/AF nome e cognome candidato”. In ogni caso, va allegata alla domanda la ricevuta del versamento. Il versamento effettuato oltre il termine di scadenza per la presentazione della domanda o il mancato versamento comportano l’esclusione dal concorso. Si precisa che, in nessun caso, è previsto il rimborso del suddetto versamento.

- Eventuale scansione della certificazione di conoscenza della lingua inglese di livello almeno B1 di cui si è in possesso, (ai fini dell’esonero dalla prova di accertamento di conoscenza della lingua stessa).

Prova preselettiva

Qualora il numero dei candidati ammessi a partecipare alle prove sia superiore a n. 280, ai fini della celerità dell’espletamento della procedura selettiva, si procederà ad effettuare una prova preselettiva, secondo i criteri stabiliti nel regolamento (DGR n. 1215/2020 art. 7 comma 3). Le procedure di preselezione consisteranno in una serie di quesiti a risposta multipla, basati sulle materie delle prove di esame e sul ragionamento logico, deduttivo o numerico.

Prove d’esame

La prova scritta può consistere in un elaborato, in domande a risposta aperta, in quiz a risposta multipla sulle seguenti materie:

i. Normativa in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso (L. 241/1990 e s.m.i.);

ii. Legislazione in materia di obblighi di pubblicità e trasparenza degli atti amministrativi (D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i.);

iii. Normativa anticorruzione (L.n. 190/2012 e s.m.i.);

iv. Normativa sulla contabilità pubblica (D.lgs. 118/2011);

v. Contrattualistica pubblica con particolare riferimento al Codice dei contratti pubblici e normativa di attuazione (D.Lgs. n. 50 del 18.04.2016 e s.m.i).

La seconda prova scritta (teorico pratica) sarà relativa alle medesime materie di cui al precedente comma e consisterà, a scelta della Commissione, nella redazione di un atto amministrativo su un argomento dato o nella risoluzione di un caso pratico.

La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto della prova scritta, su:

i. Reati contro la pubblica amministrazione;

ii. Elementi di Ordinamento dell’UE;

iii. Costituzione della Repubblica, Titolo V;

iv. Statuto della Regione Marche;

v. Organizzazione amministrativa della Regione Marche (L.R. n.20/2001);

vi. Responsabilità, diritti e doveri dei pubblici dipendenti (D.Lgs. n. 165/2001);

vii. Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (Delibera della Giunta regionale n. 64/2014).

In occasione della prova orale, i candidati saranno sottoposti a una prova di accertamento della conoscenza della lingua inglese (livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue) e al possesso di competenze delle applicazioni informatiche più diffuse (pacchetto office, posta elettronica, navigazione internet).

Saranno esonerati dalla prova di accertamento della conoscenza della lingua inglese i candidati in possesso di una certificazione delle competenze linguistico-comunicative che corrisponda almeno al livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. La copia della suddetta certificazione – da allegare scansionata in sede di compilazione della domanda – dovrà essere rilasciata da un ente qualificato secondo quanto stabilito dall’art. 2 del D.M. MIUR 7 marzo 2012.

Le prove sono valutate in trentesimi. Conseguono l’ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato in entrambe le prove scritte una votazione di almeno 21/30. La prova orale si ritiene superata ove il candidato abbia ottenuto una valutazione di almeno 21/30.