È indetto un concorso pubblico, per esami, a 69 posti iper l'accesso alla qualifica di vice direttore logistico–gestionale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
È possibile inoltrare la domanda di partecipazione entro il 27 febbraio 2025.
Sono previste delle riserve di posto?
Ai candidati appartenenti alle sotto elencate categorie sono rispettivamente riservati:
- il venticinque per cento dei posti al personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di partecipazione, sia in possesso dei requisiti di cui all’articolo 2, ad esclusione dei limiti di età;
- il dieci per cento dei posti al personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, sia iscritto negli appositi elenchi da almeno sette anni ed abbia effettuato non meno di duecento giorni di servizio, fermi restando gli altri requisiti previsti dal citato articolo 2;
- il quindici per cento dei posti a favore degli operatori volontari che, alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di partecipazione, abbiano concluso il servizio civile universale senza demerito;
- il due per cento dei posti agli ufficiali delle forze armate che abbiano terminato senza demerito, alla data di scadenza del termine utile stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di partecipazione, la ferma biennale, fermi restando gli altri requisiti previsti dal predetto articolo 2.
Quali sono i requisiti di ammissione al concorso?
Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti politici;
- età non superiore agli anni 45, tale limite è elevato per coloro che abbiano prestato servizio militare, ai sensi dell’art. 2049 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 recante “Codice dell’ordinamento militare”, di un periodo pari all’effettivo servizio prestato, comunque non superiore ai 3 anni. Non è soggetta ai limiti massimi di età, ai sensi dell’articolo 155, comma 3, del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, la partecipazione al concorso del personale appartenente al Corpo nazionale dei vigili del fuoco destinatario della riserva del venticinque per cento dei posti di cui all’articolo 1, lettera a) del presente bando;
- idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio, secondo i requisiti stabiliti dal decreto del Ministro dell’Interno 4 novembre 2019, n. 166;
- laurea magistrale tra quelle indicate nel decreto del Ministro dell’interno del 16 dicembre 2019: giurisprudenza (LMG/01); scienze dell’economia (LM-56); scienze della politica (LM-62), scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63); scienze economico-aziendali (LM-77). Sono fatte salve, ai fini dell’ammissione al concorso, le lauree universitarie a indirizzo giuridico ed economico conseguite secondo gli ordinamenti didattici previgenti ed equiparate ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione del 9 luglio 2009 di equiparazione tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) di cui al decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) di cui al decreto n. 270/2004;
- possesso delle qualità morali e di condotta di cui agli articoli 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53 e 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
I requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di partecipazione. I requisiti di idoneità fisica, psichica ed attitudinale devono sussistere al momento degli accertamenti effettuati dalla Commissione medica e permanere fino alla data di immissione in ruolo.
In quante prove si articola la procedura concorsuale?
Qualora il numero delle domande presentate superi di dieci volte il numero dei posti messi a concorso, l'ammissione alle prove di esame può essere subordinata, con decreto del Capo Dipartimento, al superamento di una prova preselettiva.
L’eventuale prova preselettiva, che potrà svolgersi presso sedi decentrate o anche in via telematica da remoto, consiste nella risoluzione di quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie oggetto delle prove di esame.
Le prove di esame sono costituite da due prove scritte e da una prova orale.
In cosa consistono le prove scritte?
La prima prova scritta consiste nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato nella materia del diritto amministrativo.
La seconda prova scritta consiste nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato nella materia della contabilità di stato.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 21/30.
Su cosa verte la prova orale?
La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto della prova scritta, sulle seguenti materie:
- diritto costituzionale;
- diritto dell’Unione Europea;
- scienza delle finanze;
- ordinamento del Ministero dell'interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Nell’ambito della prova orale è accertata la conoscenza della lingua straniera, scelta dal candidato all’atto della presentazione della domanda tra inglese, francese, spagnolo e tedesco e la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una votazione non inferiore a 21/30.
Come si inoltra la domanda di partecipazione?
La domanda di partecipazione al concorso tramite procedura telematica, attraverso l’applicazione disponibile a questa pagina, seguendo le istruzioni ivi specificate. Per accedere all'applicazione i candidati devono essere in possesso di un'identità digitale nell'ambito del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID). Inoltre, per presentare domanda di ammissione al concorso, è necessario il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Formazione Cammino Diritto
Aggiornato: martedì 28 gennaio 2025