Concorsi Ministero dell’Interno 2023: 1500 assunzioni

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CONCORSI MINISTERO DELL’INTERNO 2023: 1500 ASSUNZIONI

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Aggiornato: mercoledì 28 giugno 2023

In arrivo nuovi concorsi e assunzioni nel Ministero dell’interno entro il 2023.

Sono in arrivo numerosi nuovi Concorsi Ministero dell’Interno 2023, per il reclutamento di quasi 1500 risorse tramite procedure concorsuali. Saranno probabilmente richiesti il diploma, la laurea ed anche la licenza media per partecipare; l’uscita dei bandi è prevista dal 2023.

I nuovi concorsi e le nuove assunzioni sono previste dal decreto assunzioni PA e e dal nuovo DPCM per il reclutamento di personale nella Pubblica Amministrazione, che autorizzano il reclutamento di quasi 1500 risorse, anche mediante procedure concorsuali da bandire.

Il Decreto Legge 22 aprile 2023, n. 44 autorizza anche la copertura di 300 posti di lavoro nel Ministero dell’interno, nel profilo di funzionario, e incrementa di una unità l’organico dirigenziale dell’ente.

Quali sono i posti da coprire?

Il Ministero dell’interno è autorizzato ad effettuare le seguenti assunzioni:

  • 300 funzionari;
  • 1.022 assistenti;
  • 150 operatori;
  • 1 dirigente di prima fascia.

Quali saranno le modalità di reclutamento?

Il Ministero dell’interno può reclutare le nuove risorse con le seguenti modalità:

  • concorso pubblico, anche indetto unitamente ad altre amministrazioni;
  • scorrimento di graduatorie relative a concorsi pubblici banditi da altre amministrazioni per la medesima area professionale;
  • avviamento liste di collocamento, per le assunzioni nell’area degli operatori.

Il decreto assunzioni PA autorizza l’espletamento di concorsi per titoli ed esami. Le procedure concorsuali sono bandite su base provinciale ed è possibile partecipare per una sola provincia e per una sola posizione tra quelle messe a bando. I concorsi possono svolgersi con l’ausilio di tecnologie digitali, dunque le prove possono essere informatizzate.

Una volta terminate le procedure concorsuali, le graduatorie di merito potranno essere utilizzate anche per assunzioni in altre province, nel caso in cui le graduatorie di queste ultime non fossero sufficienti a coprire i posti disponibili. In questo caso si potrà procedere allo scorrimento degli elenchi degli idonei non vincitori. Ferme restando, a parità di requisiti, le riserve previste dalla legge, relativamente ai titoli valutabili, il bando può prevedere l’attribuzione di un punteggio doppio per il titolo di studio richiesto per l’accesso, qualora il predetto titolo sia stato conseguito non oltre cinque anni prima del termine previsto per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura di reclutamento.

Per quanto riguarda i concorsi per assistenti, sulla base dei precedenti concorsi espletati si tratterà probabilmente anche in questo caso di selezioni per titoli ed esami.

L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di valorizzare e rafforzare le capacità operative del Ministero, consentendo una migliore gestione delle sfide e delle responsabilità quotidiane.

Quali saranno i requisiti generali per partecipare alla procedura concorsuale?

Per partecipare ad un concorso del Ministero dell’interno per le assunzioni di funzionari, assistenti o operatori occorre possedere i seguenti requisiti generici:

  • possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
    – per il profilo di funzionario – laurea triennale, diploma di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale;
    – per il profilo di assistente – diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
  • età non inferiore ai diciotto anni e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;
  • cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di altre categorie ammesse dal bando;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni;
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva, per i candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985;
  • non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
  • non essere stati destituiti, dispensati , dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
  • condotta incensurabile.

I requisiti specifici richiesti saranno indicati dettagliatamente all’interno di ciascun bando di selezione.

Dove sarà possibile vedere i bandi di concorso?

I bandi di concorso saranno pubblicati nella pagina dedicata ai concorsi del portale web del Ministero dell’interno e sulla piattaforma inPA, il nuovo portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione.


Continua a seguirci per aggiornamenti relativi alla pubblicazione del bando di concorso.

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