Il bando di concorso pubblico per l’assunzione di 1514 unità di personale non dirigenziale, a tempo indeterminato, da inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dell'Ispettorato nazionale del lavoro e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, per diversi profili professionali (Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 68 del 27 agosto 2019), è stato modificato.
Il numero complessivo dei posti messi a concorso è stato elevato da 1514 a 1541 unità con la seguente ripartizione:
Il numero dei posti per il profilo professionale amministrativo/funzionario area amministrativa giuridico contenzioso, Area funzionale III - F1, da inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali è elevato da cinquantasette a ottantaquattro, di cui sei riservati al personale di ruolo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ai sensi dell'art. 52, comma 1-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
La prova preselettiva e la prova orale sono state cancellate. La prova scritta verrà svolta esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e digitali anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali, assicurando comunque la trasparenza e l’omogeneità delle prove somministrate in modo da garantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti.
La prova scritta distinta per i profili professionali oltre a essere finalizzata a verificare la conoscenza teorica e pratica delle materie previste dal bando, valuterà la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale, la conoscenza della lingua inglese, nonché' la conoscenza delle tecnologie informatiche, della comunicazione e del Codice dell'amministrazione digitale, mediante la somministrazione di n. 40 (quaranta) domande con risposta a scelta multipla, per un punteggio massimo attribuibile di 30 punti.
A ciascuna risposta sarà attribuito il seguente punteggio:
Risposta esatta: +0,75 punti;
Mancata risposta: 0 punti;
Risposta errata: - 0,225 punti.
Per quanto riguarda le materie si riportano quelle elencate al bando pubblicato il 27 agosto 2019:
La prova scritta verterà sulle seguenti materie:
Ispettore del Lavoro – Codice CU/ISPL
- diritto costituzionale; - diritto amministrativo; - diritto civile; - diritto del lavoro e legislazione sociale; - elementi di diritto commerciale; - elementi di diritto dell’Unione Europea; - elementi di contabilità pubblica; - elementi di diritto penale e di diritto processuale penale; - elementi di diritto processuale civile; - disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti; - normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; - ordinamento e attribuzioni dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
Funzionario amministrativo giuridico contenzioso - Codice CU/GIUL
- diritto costituzionale; - diritto amministrativo; - elementi di diritto dell’Unione Europea; - diritto civile con particolare riferimento ad obbligazioni e contratti; - diritto del lavoro e legislazione sociale; - normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; - contabilità pubblica; - elementi di scienze della finanze; - elementi di diritto processuale civile; - elementi di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione; - disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti; - Ordinamento e attribuzioni dell’Ispettorato nazionale del lavoro, dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente mediante via telematica entro il 30 agosto 2021, attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema «Step-One 2019», raggiungibile sulla rete internet all’indirizzo «https//ripam.cloud», previa registrazione. Per la partecipazione al concorso è necessario il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) intestato al candidato.
I requisiti per la partecipazione al concorso e i titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di partecipazione del bando precedente, ossia entro 11 ottobre 2019.