Sconti per Gruppi!
Registrazione utente
Accesso utenti
Accedi/Registrati con le tue credenziali social
Non sei ancora iscritto o non hai effettuato l'accesso.
Per seguire tutte le attività iscriviti senza impegno.
Versione 1.1.23 (Build ufficiale) (a 64 bit)
Copyright 2024 Cammino Diritto Srl Tutti i diritti riservati.
WebMaster Raffaele Giaquinto
Richiesto abilitazione
Corsi Online
Stai per richiedere l'autorizzazione a FCD per poter creare un corso online.
Questa procedura consente di avere un primo contatto con lo staff di FCD.
Prima di tale richiesta ti invitiamo a inserire il tuo curriculum accademico all'interno dell'anagrafica. In seguito potrebbero essere richiesta documentazione attestante i titoli vantati e la relativa idoneità a produrre corsi idonei per FCD.
Negli ultimi anni si è registrato un incremento dell’interesse verso l’ambito giuridico da parte di studenti di psicologia e psicologi. La psicologia giuridica si afferma sempre di più come disciplina e inizia ad essere materia di studio in alcuni corsi di laurea e sono numerosissimi i master proposti. La figura dello psicologo giuridico ha acquisito un’identità professionale ben precisa che richiede una formazione e dei requisiti minimi stabiliti dall’Ordine Nazione degli Psicologi e dall’Ordine Regionale di riferimento.
Ma di che cosa si occupa esattamente lo psicologo giuridico? Quali sono gli ambiti di intervento e le conoscenze necessarie per lavorare in questo ambito?
La psicologia giuridica è una materia estremamente complessa e variegata con campi di applicazione molto diversi tra loro e richiedenti una preparazione diversa. Oltre ai requisiti minimi lo psicologo giuridico deve quindi avere una preparazione mirata in base all’ambito in cui opera e avere altresì una buona conoscenza delle leggi e delle procedure giudiziarie di riferimento.
Prima di investire quindi tempo e risorse in una formazione specifica e dispendiosa è consigliabile aver chiaro quali sono le varie branche della psicologia giuridica, quali sono i ruoli che può svolgere lo psicologo, con quali aspetti teorici-pratici deve avere familiarità e arrivare ad inquadrare qual è il settore in cui si desidera lavorare.
Questo corso si prefigge quindi di introdurre in modo semplice e chiaro le basi della psicologia giuridica, trattando i principali temi che lo psicologo che aspira a lavorare in questo ambito deve conoscere. Verranno introdotti anche alcune basilari terminologie, nozioni di diritto e procedure giudiziarie di riferimento per comprendere meglio il tipo di contesto in cui lo psicologo si trova ad operare e il tipo di formazione interdisciplinare richiesta in questo ambito.
Sono inoltre presenti riferimenti pratici e applicativi relativi ai tipi di test che lo psicologo giuridico deve saper somministrare, esempi pratici di domande, come deve strutturare i vari tipi di colloquio, quali errori deve evitare.
Al termine di questo Corso gli Allievi di Cammino Diritto conosceranno i fondamenti teorici della psicologia giuridica, i vari ambiti di studio e la funzione dello psicologo in ambito penale, civile e minorile. Apprenderanno inoltra cosa fa esattamente lo psicologo in ognuno di questi ambiti, con che figure deve collaborare e come deve organizzare il suo lavoro.
Queste conoscenze permettono di scegliere in modo consapevole in che ambito specializzarsi e di padroneggiare già le conoscenze di base richieste in questo tipo di percorso che spesso è trascurato all'Università.
Il corso si articola in 6 lezioni integrate da slide e articoli scientifici di approfondimento e linee guida. Gli argomenti trattati saranno: la psicologia della testimonianza, l’abuso su minore, l’affidamento del minore nei casi di separazione o divorzio, la valutazione del danno, il mobbing e il ruolo dello psicologo nel processo civile e penale.
Architettura e funzionamento della memoria; modelli teorici e paradigmi sperimentali per spiegare la formazione dei falsi ricordi; Quali implicazioni nell’ambito della testimonianza?
Il ruolo dello psicologo nei casi di affidamento; la valutazione: aree da indagare, strumenti di indagine, risposta al quesito e aspetti pratici
Danno patrimoniale,non patrimoniale (o morale); danno esistenziale, biologico, psichico; La diagnosi; la consulenza tecnica; metodologie; la valutazione del danno e il problema della quantificazione.
Il mobbing dalla prospettiva psicologica: definizioni, fasi, effetti, problemi valutativi
Differenza del ruolo dello psicologo nel processo civile e penale; nel processo civile: interdizione e inabilitazione, incapacità naturale, capacità di disporre per testamento, capacità di contrarre matrimonio, adozione e affidamento minori, danno biologico di natura psichica, transessualismo; nel processo penale: imputabilità, pericolosità sociale, capacità di partecipare coscientemente al processo, la perizia sui testimoni, le perizie nella fase esecutiva e cautelare, la circonvenzione d’incapace
Laureata in Psicologia Clinica con 110/110 e lode e abilitata alla professione di Psicologa nel 2016 presso l'Università di Bologna, lavora in Germania come psicologa, occupandosi di diagnosi, abilitazione, riabilitazione e promozione del benessere con particolare riferimento al disturbo di adattamento negli Italiani ...
chi è Anna Luce Damone ?Dipartimenti e settori d'interesse dai corsi ai concorsi
Concorsi pubblici ed esami.